Regionali, Giorgia Meloni a Firenze: "La Toscana è contendibile, non esistono roccaforti"

La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni oggi a Firenze ha ribadito il pieno sostegno del suo partito alla candidata del centrodestra alla presidenza della Toscana, l'eurodeputata leghista Susanna Ceccardi

Giorgia Meloni oggi a Firenze

Giorgia Meloni oggi a Firenze

Firenze, 10 luglio 2020 - "Alle regionali in Toscana si può  vincere, non esistono più le roccaforti". La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che oggi a Firenze ha ribadito il pieno sostegno del suo partito alla candidata del centrodestra alla presidenza della Toscana, l'eurodeputata leghista Susanna Ceccardi, è fiduciosa sulla possibilità del centrodestra di strappare voti a sinistra per vincere le Regionali. "Siamo in un'era post-ideologica - afferma - e le persone non votano sulla loro base di partenza. Guardo molto all'elettorato storico di sinistra, incontro tanti elettori di sinistra in crisi di identità e che oggi si sente piu' rappresentato da Fdi". "Penso che questa regione meriti molto di piu' e non e' inespugnabile - ha aggiunto Giorgia Meloni -. Lo abbiamo dimostrato a Pistoia dove ora c'e' un sindaco stimatissimo di Fratelli d'Italia, e in altri posti in Toscana".

"La situazione che abbiamo trovato sul Ponte Vecchio è davvero drammatica - ha detto Giorgia Meloni -, piu' di quanto ci si aspettasse. Siamo entrati in una delle gioiellerie storiche, ci dicono che loro hanno riaperto ma non c'e' un dipendente che abbia ricevuto la cassa integrazione. Il prossimo esponente di Governo che mi dice che sono portatrice di fake news, e che quasi quasi mi vuole sanzionare con il 'ministero della verita' che hanno istituito a Palazzo Chigi perche' diciamo che la cassa integrazione non arriva, lo porto a parlare con questi gioiellieri". La leader di Fdi ha passeggiato su Ponte Vecchio, incontrando alcuni dei gioiellieri che lì hanno i loro negozi. Dopo l'incontro, Meloni ha visitato la Galleria degli Uffizi, dove è stata ricevuta dal direttore Eike Schmidt.