E’ il grande giorno di S. Ermete

Bancarelle, via Crucis e S. Messa. Poi i magnifici fuochi degli australiani

FOCATA I piccoli dei centri estivi hanno contributo alla pira

FOCATA I piccoli dei centri estivi hanno contributo alla pira

VIareggio, 28 agosto 2015 -  E’ LA FESTA più attesa per la sua particolarità di saper mescolare la vivacità dell’alternanza tra sacro e profano con il nostalgico ‘arrivederci’ alla stagione estiva. Oggi Sant’Ermete entra nel clou ed è attesa la folla delle grandi occasioni, che si riverserà nel centro cittadino per curiosare fra le quattrocentro bancarelle dislocate fra le strade e nelle piazze. Tutto è pronto lasciare spazio ai divertimenti e agli acquisti di fine stagione. Come al solito si spazierà dai generi alimentari all’abbigliamento, all’oggettistica, ai casalinghi fino all’artigianato, tutti articoli in bella mostra che animeranno il passeggio dei numerosi visitatori.

Ovviamente il cuore del paese sarà off limit con un susseguirsi di divieti e interdizioni al transito. Il programma di Sant’Ermete prevede inoltre la benedizione della Via Crucis al cimitero comunale alle 18 e alle 18.30 nella chiesa di Sant’Ermete la celebrazione di una messa solenne. Alle 22 grande attesa per lo spettacolo pirotecnico dal pontile che concluderà la lunga giornata di eventi. Per la seconda volta saranno gli australiani di Sidney della Foti International Fireworks, ad esibirsi in qualità di vincitori del Festival Pirotecnico Internazionale, che si è svolto all’inizio estate coinvolgendo le più gettonate ditte specializzate n show aerei. E come ogni anno stabilimenti balneari e locali si stanno attrezzando per regalare appuntamenti conditi dai fuochi d’artificio. La terrazza dell’hotel Principe propone una serata ricca di luci, emozioni, bollicine e un menu da veri gourmet dove le emozioni voleranno molto in alto con una particolare selezione di pietanze: per l’occasione infatti ci sarà un sofisticato aperitivo a base di champagne e finger food, cui seguirà la cena firmata dello chef Valentino Cassanelli che rivisiterà alcune ricette della tradizione marinara (per info: 0584 783636).

COME DA TRADIZIONE ieri sera ad anticipare i festeggiamenti c’è stata in piazza Garibaldi la suggestiva focata che ha avuto un significato ancor più incisivo visto che sono state bruciate le cataste degli alberi abbattuti dall’uragano del 5 marzo scorso. «Un tributo altissimo – commenta il consigliere delegato al decoro urbano Italo Bibolotti – che Forte dei Marmi ha pagato e che idealmente, grazie al fuoco purificatore, tenterà di mettersi alle spalle in questo tradizionale falò del Sant’Ermete». Una nota da rimarcare è la partecipazione dei bambini dei centri estivi che la mattina hanno dato il loro contributo per la pira della focata, collocando i primi legnetti di quello che è stato il falò della vigilia. In occasione di Sant’Ermete il sindaco ha disposto che gli uffici comunali possano fare il ‘ponte’: pertanto resteranno chiusi anche domani per riaprire regolarmente lunedì.

Francesca Navari