Dimesso seminudo dall’ospedale di Livorno. "L’Asl ha già aperto un’indagine"

Livorno, anziano mandato a casa in canottiera e pannolone. La Regione: "Oggi o domani gli esiti dell’audit"

L'anziano dimesso seminudo dall'ospedale

L'anziano dimesso seminudo dall'ospedale

Livorno, 18 gennaio 2021 -  Un uomo di 85 anni è stato dimesso dal pronto soccorso di Livorno la sera del 15 gennaio in canottiera e con solo un pannolone indosso. Per proteggersi dal freddo aveva una giacca appoggiata sul torace. Le gambe erano scoperte. In queste condizioni è stato fatto salire su un’ambulanza della Pubblica Assistenza e portato a casa. Una volta a destinazione, seminudo e intirizzito dal freddo, la figlia è corsa in casa a prendere una coperta: nel farlo ha avuto anche la prontezza di scattare una foto al babbo, inviandola alla testata on line L’Osservatore di Livorno alla quale ha poi raccontato questa esperienza sconcertante.

"Quando babbo è arrivato a casa, ho chiamato l’ospedale, - è stata la testimonianza della donna - e mi hanno passato un’infermiera. Mi ha spiegato che come lo aveva trovato, lo ha consegnato. Sottolineo che i vestiti con cui era arrivato erano piegati dentro un bustone, asciutti e neanche sporchi, quindi potevano esser riutilizzati". La donna ha anche aggiunto: "Oggi è successo a mio padre, ma domani può succedere a chiunque, per questo ho deciso di rendere pubblico quanto accaduto".  

L’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini, spiega: "L’Asl ha avviato un audit interno e già oggi o domani si dovrebbero avere le prime risposte". Il dottor Alessio Bertini, responsabile del pronto soccorso di Livorno, ci dice: "Non è prassi del pronto soccorso dimettere i pazienti senza indumenti. Gli accessi dei visitatori al pronto soccorso sono regolamentati, ma molti pazienti sono dimessi con il familiare che li viene a prendere. Appureremo domani (oggi, ndr) come sono andate le cose".

Anche Francesco Cantini, direttore operativo di Svs, vuole capire se i suoi operatori sull’ambulanza si sono comportanti nel migliore dei modi: "Il paziente è stato portato a casa con un’ambulanza della Pubblica Assistenza. - conferma Cantini - Gli operatori del mezzo hanno trovato il paziente al pronto soccorso nelle condizioni in cui è stato descritto, con un pannolone e una maglietta a pelle. Gli hanno messo addosso il suo giaccone e hanno preso una busta sigillata che conteneva i suoi indumenti. Fatto questo, il paziente, fatto salire in ambulanza con il riscaldamento in funzione, è stato trasferito a casa. Domani (oggi, ndr) verificheremo la procedura seguita dai nostri operatori. Se emergeranno responsabilità a loro riguardo saranno adottati provvedimenti".  

Monica Dolciotti