Covid e povertà, al via il progetto della Croce Rossa per le famiglie in difficoltà

Dai vestiti ai libri di testo, dalle bollette ai parafarmaci, Progetto di Fondazione Marchi e Croce Rossa di Firenze per aiutare le famiglie in difficoltà

La presentazione del progetto

La presentazione del progetto

Firenze, 28 marzo 2021 – Dai vestiti ai libri di testo, dai prodotti parafarmaceutici alle bollette per le famiglie fiorentine in difficoltà. La Croce Rossa di Firenze ha partecipato al bando che annualmente la Fondazione Marchi apre per assegnare risorse specifiche da dedicare a progetti di natura sociale e socio assistenziale, presentando il progetto “CRI contro gli ostacoli di vita”. Il progetto si propone di intervenire a supporto delle povertà in ambito cittadino, con una precisa attenzione verso quelle emergenti e strettamente correlate alle conseguenze della pandemia poiché, in questi mesi, è stata registrata una crescita continua e costante delle famiglie in difficoltà. 

Nel dettaglio, gli obiettivi del progetto si declinano sinteticamente nel sostegno alle famiglie del Comune di Firenze che, o già in condizione precaria e dunque oggi ancor più in difficoltà economiche, o in condizione di nuova povertà conclamatasi con la recente pandemia Covid 19 e relative implicazioni, hanno necessità di un supporto concreto, non esclusivamente alimentare, ma di sostegno alla quotidianità, nonché a supporto delle attività didattiche e di studio dei minori coinvolti.  I soggetti destinatari degli interventi saranno segnalati dal Servizio Sociale del Comune, o dalle Forze dell’Ordine, o accettati anche su presentazione volontaria (nel qual caso a seguito di un’azione di approfondimento per valutare l’effettivo bisogno, in sinergia con le istituzioni territoriali di riferimento).

Questa la tipologia dettagliata degli interventi: acquisto di indumenti primari (biancheria intima) e indumenti base (primaria vestizione) per adulti e minori; acquisto libri di testo, cancelleria, materiale didattico utile per poter permettere alla famiglia un equo e dignitoso supporto alle attività di studio per i minori; attività di contribuzione al pagamento delle bollette e dei servizi essenziali, comprese utenze domiciliari, servizi di mensa scolastica per minori; acquisto di prodotti base per l’igiene personale, DPI base e igienizzanti e detergenti utili a contrastare episodi di potenziale trasmissione virale; acquisto di prodotti parafarmaceutici per la cura delle persone; prodotti per la cura del neonato;  altri acquisti specifici che verranno richiesti da parte degli Assistenti Sociali.  

Nessun intervento sarà tradotto in erogazione di denaro, nel rispetto sia dei termini del bando che del concetto essenziale di assistenza portato avanti da Croce Rossa Italiana. Il contesto risulta particolarmente delicato poiché - per quanto una condizione di disagio economico sia già notevolmente critica di per sé - lo è ancor di più per coloro che vi ci sono trovati all’improvviso, passando da una situazione di benessere ad una di richiesta di aiuto. L’intervento diventa quindi ancor più complesso: è composto di aiuto psicologico, supporto diretto e aiuto nella gestione di situazioni articolate, soprattutto ove presenti minori.  

“Oggi più che mai c’è bisogno di solidarietà - ha detto la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi -. “Per questo trovo di grande valore e importanza l’iniziativa 'CRI Contro gli ostacoli di vita', che mette in campo azioni concrete rivolte a tutti quei cittadini che si trovano in difficoltà. Sono numeri che la pandemia ha fatto crescere e che impongono a tutte le istituzioni di interrogarsi sull’adeguatezza delle risorse e degli strumenti a disposizione per rispondere a necessità crescenti. Ringrazio la Croce Rossa di Firenze e la Fondazione Marchi per il loro impegno e la loro attenzione. Sono segnali importanti della grande energia del volontariato in Toscana che, proprio in situazioni difficili come quella che stiamo vivendo, riesce a moltiplicare le forze e dare il meglio di sé mettendosi con generosità al servizio della comunità”.

“Il progetto ‘Cri contro gli ostacoli di vita’ è un’ottima risposta ai bisogni dei fiorentini più fragili e in difficoltà” ha detto l’assessore al Welfare Sara Funaro “che con la pandemia hanno visto aggravare la propria situazione. Con il Covid sono aumentate anche a Firenze le povertà, ne sono nate di nuove e sono sempre di più i cittadini che hanno bisogno di aiuto. Insieme al mondo del volontariato, al terzo settore e ai privati, che ancora una volta hanno dimostrato di avere un grande cuore solidale, siamo loro vicini e cerchiamo di dare il massimo sostegno. Loro non sono soli. Grazie alla Croce Rossa di Firenze e alla Fondazione Marchi per la collaborazione e il grande impegno che dimostrano verso la nostra comunità. Entrambe le realtà rappresentano al meglio i valori di solidarietà e attenzione verso i più fragili che da sempre caratterizzano la nostra città”.

“Sostenere il civismo significa, nella concezione della Fondazione Carlo Marchi, allargare il numero di persone che fanno parte con pari dignità della comunità umana” ha dichiarato Sergio Chiostri, presidente della Fondazione Marchi “Per questo ogni iniziativa che vada a diminuire le differenze che esistono tra i più e i meno fortunati, amplificate in questo momento dalla emergenza Covid, vanno in questa direzione. E questo è il motivo per cui abbiamo deciso di finanziare l’iniziativa della Croce Rossa Italiana di Firenze che siamo certi potrà utilizzare al meglio il nostro contributo”.

Il presidente della Croce Rossa Italiana di Firenze, Lorenzo Andreoni: “Nell'ultimo anno le richieste di aiuto al nostro Sportello Sociale sono aumentate in modo esponenziale, la crisi economica è andata di pari passo alla crisi pandemica, colpendo duramente molte fasce della popolazione. La risposta della Croce Rossa Italiana è possibile solamente grazie a progetti come quello finanziato dalla Fondazione Marchi, che ci permette di reperire le risorse per la nostra azione sociale.