FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

La Toscana solidale porta aiuti al popolo palestinese. La delegazione del Cospe al valico di Rafah

L'associazione di cooperazione Cospe, sul valico di Rafah insieme a una delegazione di parlamentari ed esperti di diritto internazionale per sostenere la causa di Gaza

Gaza, la delegazione del Cospe al valico di Rafah

Gaza, la delegazione del Cospe al valico di Rafah

Firenze, 6 marzo 2024 - C’è un pezzo di Toscana al valico di Rafah per aiutare il popolo palestinese. Il Cospe, associazione di cooperazione internazionale laica e senza fine di lucro con sede a Firenze è uno dei tasselli chiave della delegazione italiana arrivata sul valico tra Egitto e Palestina per portare solidarietà e aiuti umanitari al popolo palestinese e per chiedere con più forza il cessate il fuoco immediato.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), nell’ambito della campagna #EmergenzaGaza, in collaborazione con  Arci e Assopace Palestina.

Sul posto la presidente di Cospe, Anna Meli. «Quello che sta succedendo a Gaza sotto i nostri occhi è inaccettabile – ha detto - l’appello della delegazione italiana è per il cessate il fuoco immediato. Ribadiremo e denunceremo con forza la violenza a cui è sottoposta la popolazione palestinese da ormai quasi 5 mesi, attraverso una sistematica negazione del diritto internazionale. Al di là di quel valico, a Rafah si sta consumando una catastrofe umanitaria intollerabile. Se il nostro governo e la comunità internazionale non metteranno in atto tutte le misure adeguate per mettere fine a questa guerra, si porterà sulla coscienza una macchia enorme e avrà mostrato tutta la sua impotenza.».

La carovana solidale composta da 13 parlamentari, giornalisti, esperti di diritto internazionale e ong è arrivata due giorni fa al valico di Rafah. Ieri il ritorno in Italia con un’agenda importante di cose da fare per continuare ad aiutare chi soffre. A Rafah, oltre che a Khan Yunis e Deir al-Balah si trovano anche alcune delle persone della Compagnia teatrale Ayyam al Masrah – Theater Day production (TDP), partner locale di Cospe dal 2018. Da febbraio, attraverso l’arte e il teatro, hanno costituito un gruppo di lavoro per portare avanti attività di supporto sociale per alleviare le condizioni psicologiche in cui si trovano le persone sfollate più fragili e più esposte a un trauma che è sempre più un trauma collettivo.

Finora sono state oltre 180 le persone che hanno raggiunto con le loro attività, soprattutto donne, bambini e adolescenti. Cospe ha attiva  una raccolta fondi per il teatro. Qui il sito: https://emergenzagaza.cospe.org/