Canzoni, parole, disegni, memoria e ricordi. Gli ospiti della Rsa e le persone con disabilità si raccontano

Un progetto curato da Macma, nell’ambito della rassegna Ossigeno, ha coinvolto la Rsa Don Amelio Vannelli di Terranuova e la Onlus Arkadia

Arezzo, 30 maggio 2024 – Si stanno concludendo le attività laboratoriali e le azioni creative dedicate agli ospiti della RSA Don Amelio Vannelli e ai ragazzi e alle ragazze dell’associazione Arkadia Onlus, nell’ambito del progetto “Ossigeno - Respirare parole, contagiarsi di storie” del Comune di Terranuova Bracciolini e della biblioteca Le Fornaci (sfoglia la gallery https://we.tl/t-HXU32aGfQa) - in collaborazione con MACMA e in partenariato con alcune realtà del territorio come Arkadia Onlus e Coop21.

Obiettivo principale del progetto è stato anche quello di promuovere, dopo gli anni difficili della pandemia, un’idea di lettura come elemento che crea riflessione e consapevolezza, che dà respiro quindi ossigeno, per chiunque e ovunque.

Lettura come spazio di narrazione e auto-narrazione, incontro e dialogo, ponte tra passato, presente e futuro.

In particolare, l’azione che ha coinvolto le persone ospiti all’interno della RSA - seguite dal servizio animazione di Cooperativa sociale Elleuno scs - si è concentrata sulla creazione di un racconto audiovisivo diretto da Tommaso Orbi per MACMA, con la collaborazione del videomaker Giorgio Meoni, teso a dare corpo, immagine e voce a ricordi, visioni ed emozioni delle persone coinvolte nel percorso. Partendo dalla parola, scritta e orale, e da alcune letture e testi, soprattutto legati al territorio, sono stati messi in connessione gli spazi della RSA con l’esterno, tracciando percorsi e itinerari nella memoria e nel nostro territorio, guidati dagli sguardi e dai racconti delle persone coinvolte.

La scelta di un linguaggio come l’audiovisivo va proprio nella direzione di creare una connessione tra generazioni diverse, rendendo accessibili ad una più ampia fascia di popolazione luoghi percepiti come meno accessibili, e interrogarsi sul concetto di lettura e di letteratura in rapporto alla contemporaneità.

Finalità e interrogativi questi ultimi che caratterizzano anche l’azione laboratoriale e creativa pensata per il gruppo di Arkadia Onlus, attivo da anni nel territorio con persone in difficoltà e una gran voglia di mettersi in gioco, e diretta da Fulvia Orifici per MACMA con la preziosa collaborazione dell’artista Flavia Luglioli e di Lorenzo Michelini, in accordo con la Biblioteca comunale e l’archivio fotografico comunale “Archivio900”.

Un’attività per metà laboratorio d’illustrazione e collage e per metà performance canora e audiovisiva, finalizzata alla realizzazione di un libro manufatto pieghevole multimediale, una concertina, ispirata alla filastrocca tradizionale toscana di Petruzzo. Multimediale perché unisce al caratteristico formato cartaceo un contenuto audiovisivo, accessibile tramite QR code. Così, a colpi di forbici e colla, matite, pennarelli, tempere, volti e apparizioni di altre epoche di Terranuova, qualche nota di chitarra e le parole di una canzone inventata per rendere omaggio alla mitica filastrocca, si snodano le pagine-vicende del giovane e svogliato Petruzzo e di un cavoluzzo, ingrediente speciale di una magica pozione che la sua mamma vuol preparare per il pa’ che sta male.

Il progetto è vincitore del bando "Città che legge" 2021 del Centro per il libro e la lettura (https://cepell.it/).