Ostacolarono vendita all'asta di agriturismo: arrestati un imprenditore e un avvocato

Operazione della guardia di finanza a Fucecchio. Coinvolto nelle indagini anche un legale di Firenze

Guardia di Finanza

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Fucecchio (Firenze), 23 aprile 2018 - Un imprenditore di 66 anni, residente a Fucecchio (Firenze), è stato arrestato dalla guardia di finanza a seguito di una misura di custodia cautelare in carcere per il reato di turbata libertà degli incanti, con l'accusa di aver ostacolato la vendita all'asta di un agriturismo la cui proprietà è a lui riconducibile, pignorato a causa di alcuni debiti contratti. Agli arresti con la stessa accusa un avvocato napoletano di 54 anni.

Coinvolto nella indagini anche un avvocato fiorentino, al quale nelle prossime ore i finanzieri notificheranno un convocazione per essere interrogato, ai fini della possibile applicazione della misura interdittiva dalle funzioni pubbliche. Le indagini, coordinate dal pm Paolo Barlucchi, hanno permesso di accertare che le varie aste che si sono succedute nel tempo, 9 dal 2015 ad oggi, sarebbero state ostacolate dall'imprenditore, che avrebbe scoraggiato gli interessati a partecipare, arrivando a minacciarli apertamente o minacciando che avrebbe demolito l'agriturismo - in località Massarella nel comune di Fucecchio - dopo l'aggiudicazione. In un caso, nonostante le norme prevedano che il debitore non possa partecipare all'asta, il 66enne con la collaborazione dell'avvocato di Napoli avrebbe aggirato la disposizione attraverso acquirenti fittizi. L'avvocato fiorentino, in qualità di delegato alla vendita dal giudice dell'esecuzione, avrebbe contribuito alla commissione dei reati con un atteggiamento supino alla volontà dell'imprenditore.