L'artigianato punta sul digitale: "Il web per comunicare la bellezza e l'emozione"

Firenze, l'impegno e la sfida lanciati dall'incontro “Più start up per più artigiani” organizzato da La Nazione e Nana Bianca

Firenze, 19 maggio 2022 - Artigianato tradizionale e digitale a confronto per studiare nuove forme di sinergia e contaminazione. Grande successo per l’incontro dal titolo “Più start up per più artigiani” organizzato oggi pomeriggio all’Auditorium di Nana Bianca, nel cuore dell’Oltrarno fiorentino, da La Nazione e Nana Bianca, proprio partendo dalle storie e dalle richieste di tanti artigiani che negli ultimi mesi si sono raccontati sul nostro giornale.

Dopo i saluti della direttrice de La Nazione Agnese Pini e di Jacopo Marello co-founder di Nana Bianca, sul palco sono saliti quattro artigiani tradizionali e altrettante startup, coordinati dalla giornalista Lisa Ciardi: Bianca Guscelli di Brandimarte, Chiara Adami di Sbigoli Terracotte, Lisa Gabellini di Woo Class, Leonardo Donnini della Coltelleria Donnini, Massimiliano Scalabrino di Etailing, Enrico Pietrelli di Dresso, Filippo Sala di Vitamina e Mario Puccioni di Binoocle.

Un confronto a 360 gradi per raccontare le proprie esperienze lavorative e per provare a capire come interagire e supportarsi a vicenda. Il dibattito si è concluso con alcune linee condivise sulle quali lavorare insieme: certificazione dell’unicità del prodotto, possibilità di comunicare le emozioni dell’artigianato, capacità di seguire il prodotto anche dopo l’acquisto (fino al percorso di “seconda mano”) e infine possibilità di tramandare, anche attraverso gli strumenti digitali, l’esperienza, le capacità tecniche e la passione per il lavoro artigianale.

A seguire, i saluti istituzionali, con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e il presidente della Fondazione Cr Firenze, Luigi Salvadori.

Infine la tavola rotonda coordinata dalla capocronista de La Nazione di Firenze, Cristina Privitera, con Federico Gianassi, assessore alle attività produttive di Firenze; Giacomo Cioni, presidente di Cna Firenze; Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze e Carlo Badiali della Camera di Commercio.

Un confronto per provare a mettere a sistema le suggestioni della giornata con l’obiettivo che quella di oggi possa essere la prima tappa di un percorso più ampio e destinato a proseguire nel tempo. Perché Firenze resti la capitale dell’artigianato, unendo quello artistico e più tradizionale, alle nuove sfide della digitalizzazione.