Trinità del Suono: inizia un viaggio, un viaggio simbolico tra Voce, Respiro e Tasto

Protagonisti sono: Marco Baragli (flauto) e Laura Ansaldi (soprano). “Il pianista invece cambierà per ogni Paese in cui ci esibiremo” spiega il flautista aretino

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Arezzo, 7 agosto 2025 –  Nuovo progetto musicale eseguito dal vivo: Trinità del Suono: inizia un viaggio: un viaggio simbolico tra Voce, Respiro e Tasto che coinvolge il musicista aretino Marco Baragli.

Nel panorama musicale contemporaneo, dove spesso la tecnica prevale sull'intenzione, emerge un progetto che restituisce alla musica la sua dimensione più profonda e simbolica. *La Trinità del Suono: Voce, Respiro, Tasto* è un percorso poetico e filosofico che intreccia arte e spiritualità, proponendo una riflessione sull'essere umano attraverso il linguaggio musicale.

Tre archetipi, tre interpreti . Protagonisti sono: Marco Baragli (flauto), Laura Ansaldi (soprano). “Il pianista invece cambierà per ogni Paese in cui ci esibiremo” spiega il flautista aretino.

Il progetto si fonda su tre elementi fondamentali della produzione sonora, reinterpretati come archetipi dell'espressione umana:

- **Voce**: la firma dell'anima, incarnata dal soprano, veicolo di emozione e parola.

- **Respiro**: la corrente vitale, rappresentata dal flauto, simbolo di leggerezza e spiritualità.

- **Tasto**: la via dell'intenzione, affidata al pianoforte, strumento che struttura il suono e ne determina il tempo.

Questi tre interpretati dialogano attraverso dieci brani scelti da epoche e linguaggi diversi, ciascuno associato a un simbolo universale come libertà, sogno, vocazione, natura, spiritualità e destino.

Musica come rito simbolico. La voce si fa preghiera e confessione in *Ich bin der Welt abhanden gekommen* di Mahler e in *Vissi d'arte* di Puccini, mentre il flauto evoca la fluidità e la luce in *Die Forelle* di Schubert e *O vis eternitatis* di Hildegard von Bingen. Il pianoforte, invece, trasforma l'intenzione in forma in *Clair de Lune* di Debussy e *Morgen!* di Strauss, diventando giudice del destino in *Pace mio Dio* di Verdi.

Ogni brano è una soglia, ogni simbolo una chiave, ogni suono un respiro dell'anima. L'ascoltatore è invitato a vivere l'esperienza musicale come un viaggio interiore, dove la voce rivela, il respiro anima e il tasto trasforma.

 Un invito alla contemplazione *La Trinità del Suono* non è solo un concerto, ma un rito contemporaneo che unisce musica, filosofia e spiritualità. Un invito a riscoprire il potere evocativo dell'arte, capace di parlare all'anima e di trasformare l'ascolto in contemplazione.

Il progetto musicale sarà presentato in Vaticano il 16 ottobre 2025 e poi a Malta su invito dell'ambasciata italiana nel gennaio 2026. Poi Baragli sarà in tournée.