Tutti in corsa per l’Aquila: ora anche Carboni

Per la panchina la società fa un pensiero su Guido, l’ex giocatore che anni fa in rossoblù ha collezionato 120 presenze e segnato 30 gol

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di Giustino Bonci

A 48 ore dal ritorno in campo sul palcoscenico nobile del Giuseppe Moccagatta di Alessandria, calcato tra il 1958 e il 1960 con la maglia dei grigi da un’icona del calcio italiano quale, Gianni Rivera, l’Aquila continua a sfogliare la margherita. Si allungano, infatti, i tempi per la scelta del successore di Roberto Malotti ed è sempre più probabile che sabato prossimo sia Gabriele Bencivenni a dare indicazioni ai rossoblù dalla panchina nella lunga trasferta in Piemonte.

Si irrobustisce l’elenco dei pretendenti a raccogliere l’eredità, non leggera, di un allenatore carismatico e considerato per più di un triennio il valore aggiunto dello spogliatoio. Restano spendibili le candidature di Sottili, Beoni, Banchini ed è circolata anche la voce di un grande ex da calciatore: Guido Carboni, che in due distinte parentesi (‘86-’90 e ‘95-’96) collezionò oltre 120 presenze e una trentina di reti con la casacca montevarchina sulle spalle. Di tutto rispetto, poi, il curriculum da tecnico, in piazze di grandi tradizioni come Bari, Empoli, Pisa, Siena, Frosinone, Crotone, Avellino, Olbia, Rimini e Benevento. Tanti "papabili", insomma, ai quali, beninteso, va aggiunto il nome della prima ora del nocchiero considerato ideale da molti sportivi, anche per il profondo legame di amicizia con il presidente Angelo Livi, ovvero l’ex Pianese Marco Masi.

Il mister pisano, però, sta guidando da settembre 2020 la Primavera della sua città natale. Nel guado dell’attesa, allora, gli aquilotti continuano la preparazione cercando di rialzare la testa dopo una delle settimane più difficili sotto vari aspetti, degli ultimi anni. Aldilà del blasone, l’Alessandria stenta a decollare, specie tra le mura amiche, dove ha vinto una sola partita, pareggiandone due e perdendone ben cinque. E il Montevarchi dovrà cercare di non ridare fiato ai piemontesi che lo precedono di un punto in classifica. Ci saranno di sicuro novità nella formazione di partenza dell’Aquila. Una è obbligata perché, com’era scontato, il giudice sportivo della Serie C ha squalificato per un turno lo stopper Alessandro Tozzuolo. Mancherà, dunque, nel reparto arretrato uno dei veterani del gruppo per milizia, nonostante abbia solo vent’anni. Per la sostituzione si candida l’ex juventino e nazionale Under 20 Fiumanò, a meno che non si riparta di nuovo dalla linea a tre che non ha dato i frutti sperati con il Pontedera. A centrocampo, la speranza è che abbia smaltito completamente le tossine dell’influenza il capitano Francesco Amatucci, elemento imprescindibile per grinta e generosità.

Nelle giovanili convocazione del difensore rossoblù Alex Paolo Mariniello nella Rappresentativa Under 15 di Lega Pro che sarà impegnata mercoledì 14 dicembre alle 15.30 a Napoli con i parietà del club partenopeo. Una bella soddisfazione per il prodotto del vivaio aquilotto che ha preso parte di recente a Castel Rigone di Perugia allo stage degli azzurrini diretti da Daniele Arrigoni.