Serie D: dopo l’amarezza di Livorno tutte le energie sulla salvezza. La fiducia di Rigucci: "Sangio, restiamo uniti»

La Sangiovannese subisce una sconfitta in trasferta dopo quattro mesi, perdendo 1-0 contro Livorno. L'allenatore Rigucci elogia la squadra nonostante le assenze e si concentra sulla salvezza.

SAN GIOVANNI

A distanza di quattro mesi la Sangiovannese è stata sconfitta lontano dal proprio stadio. L’ultimo ko in trasferta risaliva, infatti, al 17 dicembre nella gara di Poggibonsi e domenica scorsa in quel di Livorno, nonostante una partita decisamente positiva a fronte anche delle tante assenze, i minuti finali sono risultati decisivi privando Baldesi e compagni di un punto che avrebbe fatto non poco comodo per la classifica. Atos Rigucci, pur rammaricato per l’1-0 incassato, non ha però niente da imputare ai suoi: "Purtroppo guardo in faccia la realtà, noto quello che ho a disposizione e non posso far altro che fare un plauso ai miei che hanno giocato una partita positiva al cospetto di un avversario molto più quotato e che non aveva le tante assenze che, purtroppo, vanto da alcune settimane a questa parte. Hanno fatto la differenza, non lo nascondo, ma se non altro siamo comunque vicini all’obiettivo della salvezza, spero che domenica con il Poggibonsi sia la giornata giusta e a quel punto potremmo dire di aver fatto non un miracolo ma due con tutte le vicissitudini che ci hanno accompagnato dal momento del mio arrivo fino a oggi".

M.B.

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