Memorial Pablito con 100 bambini I baby del Perugia fanno festa

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BUCINE

Vola a Perugia il trofeo del primo "Memorial Paolo Rossi". Sono stati gli under 14 umbri ad aggiudicarsi il torneo calcistico nazionale organizzato in ricordo del campione del mondo scomparso nel 2020, sconfiggendo questa domenica il Vicenza per 4-0. Terzo posto invece al Coiano Santa Lucia, che ha superato i padroni di casa del Bucine, anche in questo caso con un vantaggio di 4 reti. Un evento a cui hanno preso parte oltre 100 ragazzi e quattro squadre legate profondamente alla vita e alla carriera del bomber azzurro. Hanno partecipato infatti le formazioni giovanili del Coiano Santa Lucia Prato social club, sua città natale e prima squadra di Pablito, dell’Asd Bucine, luogo dove ha vissuto per anni insieme alla sua famiglia gestendo una struttura agrituristica, del Vicenza, la realtà dove è esploso come calciatore ed è nato il suo primo figlio Alessandro, e infine del Perugia, la città umbra dove ha giocato e sono nate la moglie Federica e le figlie Maria Vittoria e Sofia Elena. La manifestazione si è svolta allo stadio comunale di Bucine intitolato al fuoriclasse della nazionale.

Un grande successo per l’iniziativa che, oltre a creare ulteriori opportunità di mettersi in gioco, intende promuovere e sensibilizzare i più giovani ai valori del fair play e dello spirito di squadra. Gli organizzatori, l’Accademia Italia Paolo Rossi supportata dal Comune della Valdambra, hanno annunciato che tra le quattro città sarà realizzato anche un gemellaggio. L’obiettivo per i prossimi anni è infine quello di allargare la rosa delle squadre partecipanti, sempre legate al nome di Rossi, facendolo diventare un torneo internazionale con alcune delle migliori squadre professionistiche a livello giovanile del panorama italiano ed estero, maschile e femminile. "Il prossimo anno il memorial si allargherà anche a Juventus, Milan, Verona e Como, oltre che a squadre internazionali – ha annunciato Federica Cappelletti a margine delle partite – ma questo primo appuntamento con Paolo e con le realtà che lo hanno professionalmente e umanamente rappresentato sarà l’inizio di un sodalizio all’insegna della sportività e della sana competizione".

Francesco Tozzi