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Indiani va all’assalto del Castello Zona e Bianchi a caccia di una maglia

Arezzo le scelte dell’allenatore potrebbero premiare giocatori più "leggeri" in vista della sfida di domani

Indiani va all’assalto del Castello Zona e Bianchi a caccia di una maglia

di Luca Amorosi

È il tempo delle scelte per Indiani e il suo staff. La partita del Comunale contro il Città di Castello è ormai vicina e mai come stavolta l’allenatore amaranto avrà il suo bel daffare per decidere l’undici che partirà titolare alle ore 14,30 di domani. Questo perché a Ponsacco domenica scorsa hanno iniziato dal primo minuto giocatori che non figuravano titolari da diverse giornate come Poggesi in difesa, Damiani in mediana e Pattarello in attacco, i quali hanno risposto tutti con buone prestazioni. Inoltre, il gol era arrivato da Cantisani su assist di Lazzarini, due subentrati nella ripresa. Il tecnico e il direttore generale Giovannini hanno spesso parlato di ventidue titolari in passato e i risultati danno loro ragione: e se per chi vuole vincere l’abbondanza non può essere un problema, è pur vero che non dev’essere facile escludere qualcuno, soprattutto dai convocati, adesso che la rosa è praticamente al completo. C’è da dire, comunque, che nel contesto particolare di Ponsacco Indiani aveva optato per una formazione più fisica per giocare in un campo piccolo e reso pesantissimo da un meteo inclemente. Domani al Comunale si torna invece in un terreno sicuramente migliore, più grande e più congeniale allo stile di gioco del Cavallino e alle caratteristiche di molti dei suoi interpreti.

Ecco allora che il tecnico potrebbe mettere da parte le novità di una settimana fa e riproporre calciatori più "leggeri" come Zona a sinistra in difesa, Bianchi in cabina di regia e due tra Bramante, Convitto e Gaddini ai lati del tridente. Se quest’ultimo darà le giuste garanzie, tutto lascia pensare che torni titolare dopo la mancata convocazione di domenica scorsa, vista la sua media realizzativa, ma il ballottaggio è serrato tra gli altri pariruolo: anche lo stesso Pattarello scalpita, mentre il giovane Cantisani può essere di nuovo una mossa per sparigliare le carte a gara in corso. Anche a centrocampo le opzioni non mancano: detto di Bianchi che potrebbe tornare a dettare i tempi in mezzo, Settembrini si ricandida alla fascia di capitano dopo la prova superlativa contro i pisani, ma è altrettanto difficile rinunciare, a oggi, a uno tra Castiglia e Foglia. E in difesa? Davanti a Trombini, uno dei pochi che pare sicuro del posto in mezzo ai pali, Polvani e Risaliti ormai costituiscono una coppia centrale rodata, che ha contribuito a ritrovare una solidità difensiva rassicurante (1 solo gol subìto negli ultimi quattro turni), mentre Pericolini, oltre a essere in un buon momento, è sempre in vantaggio per il gioco delle quote.

A sinistra il favorito pare Zona, le cui spiccate doti offensive possono servire a scardinare un Città di Castello prevedibilmente prudente, almeno all’inizio. Questo significherebbe, però, quarta panchina consecutiva per Lazzarini, un paradosso considerato che il classe 2000 è indubbiamente tra i più positivi per rendimento complessivo in questa stagione. Su questo, insomma, deve far forza l’Arezzo: tanti potenziali titolari anche in panchina, che permettono a Indiani di schierare una squadra qualitativamente di livello per tutti i novanta minuti. La volata è partita.