Dopo il derby, qui Sangiovannese

Rabbia Firicano: "Abbiamo giocato senza cattiveria". La stoccata di Serafini: "Sul mercato per una punta"

"Abbiamo iniziato senza quella verve ed attenzione che una sfida difficile richiedono. Ed in modo speciali un derby, dove l’avversario si mostra molto volenteroso e determinato, deciso a prendere i tre punti. Cosa che avremmo dovuto mettere anche noi. Conosco bene queste sfide, ed avevo avvertito i ragazzi - afferma l’allenatore azzurro Aldo Firicano - Meglio il secondo tempo dove, dopo il pari, nei momenti finali del match avevamo avuto anche l’occasione di vincere. Che l’esperienza insegni a comportarci d’ora in poi, in maniera aggressiva e determinata, fino dalle prime battute". Firicano termina: "Un punto smuove la classifica, ed in trasferta può risultare buono, però impariamo la lezione, e cambiamo atteggiamento fino dall’inizio di ogni sfida". La cattiveria agonistica non deve avere mai soste, se vuoi i tre punti. Purtroppo alla Sangio, imbottita di inesperienza, un simile contegno iniziale, capita spesso.

Il presidente Giovanni Serafini: "Non riusciamo a concretizzare il grande volume di gioco che facciamo. Il nostro difetto è la mancanza della realizzazione. Ci manca l’uomo gol, vedremo cosa potremo fare, ora che riapre il mercato". Il direttore generale: "Abbiamo sbagliato l’approccio mentale alla sfida. Purtroppo quel che creiamo facciamo fatica a capitalizzarlo. Ci manca il tocco finale". Per tutta la settimana il centravanti marocchino Zhar sarà sotto le cure del dottor Giuseppe Guaglio, e quindi sarà assente anche domenica contro il Città di Castello, Nannoni forse oggi potrà riprendere gli allenamenti, il difensore Milani rientra dalla squalifica.

Giorgio Grassi