Banchini: "Reazione giusta, ma c’è da migliorare"

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Solo due allenamenti con il Montevarchi, ma già si è vista la mano di Marco Banchini (nella foto). Il cambio di modulo e il passaggio dal 3-4-1-2 al 4-3-1-2 a inizio ripresa ha spaccato in due la partita e permesso ai toscani di uscire indenni dallo scontro salvezza con l’Alessandria. "Era importante stare emotivamente in partita, il risultato è una conseguenza", ha esordito l’allenatore, che ha sostituito Malotti in panchina. Proprio all’ex tecnico del Montevarchi, Banchini ha riservato un pensiero nel post-gara del Moccagatta: "Questo pareggio e questa prestazione le condivido con Malotti. Noi cercheremo di portare un’idea e un metodo di lavoro".

Sulla partita, invece, ha spiegato: "Ci sono stati diversi errori, sapevamo che l’Alessandria veniva da sei gare senza vittorie e avrebbe potuto essere più timorosa. Il gol loro ci ha dato fastidio, ci ha innervositi, abbiamo provato qualche giocata, dovevamo dimostrare di essere vivi e dentro la stagione. Dispiace perché in questa categoria il 30% dei gol arriva sui calci piazzati e noi ne abbiamo subiti due in una partita. Abbiamo tanti ragazzi giovani che devono imparare da queste situazioni. Però ho visto densità, abbiamo segnato due gol su azione. Sappiamo che dobbiamo migliorare, creare un’identità forte e rimanere con i piedi a terra".

Banchini è fiducioso e motivato: "La salvezza diretta? Ci salveremo sicuramente. Credo in questo e quando si crede in qualcosa, la convinzione fa sì che quella cosa accada", ha dichiarato l’allenatore.

Infine un pensiero sull’Alessandria: "Con Rebuffi abbiamo svolto il corso assieme, gli ho fatto i complimenti perché ho seguito molto l’Alessandria. Non è una situazione facile, io sono venuto qui a giocare con il Como e so quanta pressione ci sia. Ho visto tanta verticalità, mi aspettavo qualcosina in più in mezzo al campo, ma forse il nervosismo li ha frenati".