Turisti a Cortona
Cortona, 12 marzo 2020 - A quando la gestione “in house” della tassa Cosap? A chiederlo alla nuova amministrazione è il Pd di Cortona che nell’ultimo consiglio comunale, per bocca della consigliere Rachele Calzolari, ha formalizzato in un’interrogazione pubblica una serie di questioni legate proprio al servizio di riscossione ed accertamento dell’imposta comunale sulla pubblicità e del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche. Il pd oltre ai tempi chiede anche lumi su possibili aumenti dell’imposta derivati non da canoni più alti, ma da tassazioni di ulteriori elementi.
“Ci è stato riferito da alcuni cittadini del Comune che la società Dogre S.r.l. (concessionaria privata del servizio comunale) ha richiesto il pagamento del canone per accessi carrabili su strade private”, spiega la consigliera Calzolari. “In un periodo di forte crisi economica con diverse chiusure di esercizi commerciali, la società ha richiesto anche il pagamento della così detta ‘tassa sull’ombra’, imposta che consente al Comune di tassare l’occupazione del suolo pubblico da parte di proiezioni d’ombra di tende, strutture rimovibili, impalcature etc. (non appartenenti ad abitazioni private) che mai fino ad ora, pur esistendo dal 1997, era stata applicata da parte delle amministrazioni precedenti”.
Altri due elementi messi a fuoco dal partito di minoranza è che la stessa società, nell’espletamento del proprio servizio, non contatti direttamente i cittadini ma solamente, tramite posta ordinaria, recapitando avvisi di richieste di pagamento. “Sembra poi che il Comune deleghi completamente il gestore, senza nessun tipo di intermediazione, nell’interpretazione della complessa normativa, dimostrando così di voler fare cassa alle spalle dei propri cittadini e delle attività economiche”, spiega ancora Calzolari.
I consiglieri del Pd ricordano al Sindaco Meoni che nel programma elettorale dell’attuale maggioranza, presentato per le amministrative, c’era la specifica intenzione di internalizzare la gestione del servizio. Per questo chiedono il perché non si sia ancora provveduto visto che nel documento unico di programmazione è previsto il mantenimento anche per il 2020.
“Chiediamo se l’amministrazione abbia intenzione di continuare a tassare i commercianti dell’imposta sull’ombra o intenda intervenire per rimuovere questa imposta che mai avevamo visto applicata nel nostro comune e che, in un periodo di profonda crisi economica, aggravata recentemente dal diffondersi del virus Covid 19, penalizza ancora di più chi porta avanti un’attività economica. Vogliamo anche sapere se l’amministrazione abbia chiesto alla società di interpretare più rigidamente possibile la normativa per fare cassa alle spalle dei cittadini e dei commercianti”.