Educazione civica nelle scuole. Il Comune di Montevarchi aderisce alla raccolta firme

L'Anci chiede di reintrodurre l'educazione civica come materia scolastica. Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai conferma il pieno appoggio all'iniziativa.

Il sindaco Chiassai durante la conferenza

Il sindaco Chiassai durante la conferenza

Arezzo, 20 luglio 2018 - “Reintrodurre l’educazione civica nelle scuole”. Palazzo Varchi ha deciso di appoggiare l’iniziativa attivata dall’Anci, l’associazione nazionale dei comuni d’Italia, che chiederà alla politica nazionale di fare un salto indietro nel tempo, reintroducendo l’educazione civica come materia scolastica. Oggi ha preso il via la raccolta firme da presentare poi in Parlamento e il sindaco Silvia Chiassai Martini, con un’uscita ufficiale, ha ufficializzato il si convinto dell’ente. “Fin dal nostro insediamento a Palazzo Varchi – ha detto – abbiamo sentito fortemente l’esigenza di operare per una maggiore diffusione del senso di appartenenza alla comunità e alla città promuovendo la campagna di sensibilizzazione e di informazione sul decoro e sul rispetto delle regole”. In quell’occasione i testimonial furono i cittadini, che misero la loro faccia per richiamare tutti al rispetto di regole banali di civile convivenza e quindi di educazione civica.

“Una campagna – ha aggiunto la Chiassai - che, non a caso, è stata promossa anche tramite i ragazzi della scuola, intesa come luogo in cui far nascere e condividere il senso di appartenenza alla comunità”. A Montevarchi sarà possibile aderire alla raccolta firme recandosi direttamente all’Ufficio Urp del Comune, dove sarà presente la relativa modulistica. L’obiettivo, come ha precisato il sindaco, è soprattutto quello di formare i giovani al senso di responsabilità, rispetto reciproco, sviluppo civico e valore della memoria. “L’ora di educazione alla cittadinanza, oltre a far conoscere i principi costituzionali, - ha concluso - investirà su di un aumento di consapevolezza rispetto ai beni comuni e al rispetto alle norme comportamentali”.

L’educazione civica e la conoscenza dei principi che regolano la democrazia sono state ritenute fondamentali fin dal 1958, quando fu Aldo Moro, di cui ricorrono in questo anno 40 anni dalla morte, a proporre l’inserimento della disciplina dell’educazione civica nei curricula scolastici. “L’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza deve tornare ad avere lo stesso valore delle altre materie scolastiche – ha proseguito iol sindaco di Montevarchi - . Quella di oggi sarà la prima di una serie di giornate di mobilitazione dei sindaci italiani, finalizzate a raccogliere le cinquantamila firme in sei mesi necessarie per il deposito della proposta di legge in Parlamento. Un modo per riavvicinare, attraverso la conoscenza, il cittadino alle istituzioni e anche alla politica intesa come servizio alla comunità”.