LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Voto, l’assist dei big ai candidati. A Cortona il Pd chiama Bersani. Chiusure tra comizi e cene in piazza

Sei giorni di fuoco nei 26 comuni al voto. Sfide roventi in 7 municipi: il caso Subbiano e il rebus in Valdarno. Partiti alla prova del nove con le europee: sarà un test strategico anche per le segreterie provinciali.

Voto, l’assist dei big ai candidati. A Cortona il Pd chiama Bersani. Chiusure tra comizi e cene in piazza

Voto, l’assist dei big ai candidati. A Cortona il Pd chiama Bersani. Chiusure tra comizi e cene in piazza

Allacciatevi le cinture: pochi se ne sono accorti ma sabato si apriranno le cabine elettorali delle europee e delle comunali. Comizi (quelli di una volta) col contagocce e disertati, cartelloni elettorali spogli, perfino poche strette di mano al mercato. Ma si vota e qua e là non mancano big in azione: l’ultimo Nicola Zingaretti, oggi è il turno di Bersani, il centrodestra ha già schierato molti dei suoi alfieri. Ma i più si incrociano con i Comuni a caccia dei nuovi sindaci, dove il voto brucia. A Cortona come a San Giovanni, a Terranuova come a Castiglion Fiorentino e in altri 22 comuni non c”e bisogno della sveglia, perchè le urne bruciano, in una corsa scandita dai faccia a faccia tv, dai botta e risposta sui social, perfino dai giri porta a porta. Che non mancano mai.

Un clima nel quale le sfide diventano personali e per questo più piccanti ma con sullo sfondo risvolti politici non da poco. Fratelli d’Italia manterrà la fuga iniziata alle politiche? Forza Italia uscirà indenne dal primo voto, anche provinciale, del dopo Berlusconi? La Lega risponderà a tono alle tensioni degli ultimi mesi? E dall’altra parte il Pd dell’era Schlein debutterà risalendo la corrente dopo gli ultimi rovesci? I 5 Stelle troveranno anche alle amministrative l’abbrivio delle politiche? E il campo largo, il grande centro, la spinta delle liste civiche, la sinistra?

Altri sei giorni di punti interrogativi, le risposte a ruota. Intanto la clessidra è già capovolta. San Giovanni e Cortona, le sfide più bollenti, con l’incognita ballottaggio dietro l’angolo. Ma è sulla città etrusca che si appunta l’attenzione non solo dei candidati in lizza per la poltrona da sindaco, ma sopratutto dei partiti che li sostengono. E allora si gioca la carta dei big per l’ultimo miglio. I dem puntano su Pierluigi Bersani che domani sarà a Camucia per sostenere Andrea Vignini. Che a sua volta, mercoledì si concederà un aperitivo - elettorale of corse - con Beppe Carletti dei Nomadi sotto le logge del teatro Signorelli. Poi il 7 tour conclusivo con i comizi a Cortona, Camucia e Terontola. Luciano Meoni sceglie il metodo on the road e incornicia l’ultima settimana di campagna elettorale tra aperitiv e comizi serali.

Gran finale venerdì sera a Camucia in piazza Sergardi. Nicola Carini ha in agenda incontri no stop con gli elettori fino a venerdì quando chiuderà anche lui a Camucia ma senza incrociare l’avversario Meoni. Sara Baldetti in campo per Italia Viva sta lavorando al gran finale così come Verusca Castellani sotto le insegne di Uniti a Sinistra.

A Foiano le ultime fiches si giocano nelle piazze. Laura Paolini alla guida della lista civica sostenuta dai 5Stelle e dai partiti del centrodestra, chiuderàvenerdì in piazza Fra Benedetto, mentre giovedì Jacopo Franci guiderà la cena "arancione" in Piazzalta. Sfide roventi, ma sul voto europeo e amministrativo pesa il rebus astensionismo.