Stelle al merito. Sei aretini da Mattarella

Domani a Palazzo Vecchio, 75 lavoratori toscani riceveranno stelle al merito per il loro impegno professionale. La cerimonia sarà presieduta dai prefetti e sindaci locali, con la partecipazione di autorità regionali e nazionali.

Stelle al merito. Sei aretini da Mattarella

Stelle al merito. Sei aretini da Mattarella

Stelle al merito per 75 nuovi ‘maestri del lavorò in Toscana. La cerimonia si svolgerà domani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio: a consegnare le onorificenze, conferite dal Presidente della Repubblica ai lavoratori che si sono distinti nelle attività professionali svolte in ambito aziendale, i prefetti dei capoluoghi di provincia della Toscana insieme ai sindaci del territorio di residenza degli insigniti. Alla cerimonia interverranno poi il sindaco della Città metropolitana Dario Nardella, il console regionale della Federazione Maestri del lavoro Massimo Tucci, il presidente regionale dell’associazione Lavoratori anziani Fiorenza Ciullini, il presidente del Gruppo Toscano Cavalieri del lavoro Cesare Puccioni, il direttore dell’Ispettorato d’area metropolitana del lavoro di Firenze, Giovanni de Paulis ed il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

Sono sei gli insigniti per Arezzo: Giuliana Broccoli (Poste Italiane Spa), Antonella Galoppi (La Ferroviaria Italiana), Roberto Gori (Busitalia), Massimo Innocenti (Zucchetti Centro Sistemi), Rita Marchi (Poste Italiane Spa), Fabio Parigi (Enel produzione Spa).

Quando si parla di lavoro, si parla di persone. “Milioni di persone, che hanno contribuito con responsabilità e dedizione, spesso con sacrificio, al percorso di sviluppo compiuto dal Paese intero” Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (nella foto), in occasione della recente celebrazione al Quirinale del centenario dell’istituzione della Stella al merito del lavoro. “Il lavoro è stato propulsore e avanguardia del progresso” ha aggiunto il capo dello Stato. “I costituenti hanno deciso di indicare nel lavoro il fondamento della Repubblica nata dalla Resistenza e dalla Liberazione”.