Rondine dal Papa prima del Festival Ucraini e russi insieme all’udienza

Mercoledì gli studenti della cittadella saranno faccia a faccia con Francesco dopo il momento pubblico. Cresce la marcia della pace. Slitta per l’assenza degli alpini, impegnati in Romagna, l’apertura della nuova Arena.

Rondine dal Papa prima del Festival  Ucraini e russi insieme all’udienza

Rondine dal Papa prima del Festival Ucraini e russi insieme all’udienza

di Alberto Pierini

Prima di marciare per la pace, prendono il pullman per Roma. Un comodo autobus turistico e colorato di tutte le tinte del mondo. E soprattutto di quei Paesi dove la guerra sta di casa e il nemico è dall’altra parte del fiume. In una parola? Rondine.

Il popolo della Cittadella corre dal Papa. Sarà ricevuto mercoledì, in piazza San Pietro, al termine dell’udienza settimanale. Non in uno dei saloni Vaticani come già era successo due volte, ma all’aperto e possibilmente sotto il sole. Un incontro che diventa il lancio definitivo dello Youtopic, il festival più importante dell’anno.

E che stavolta avrà un prologo di massa: la marcia della Pace in calendario per giovedì 8 giugno. Partenza dal piazzale dell’ex Ipercoop, la Setteponti invasa come mai in passato, tappa a Ponte Buriano, quindi la salita verso Rondine. Pari pari il percorso di un anno fa, quando perfino il sindaco aveva marciato con il popolo della pace. Pronti al bis dei prossimi giorni.

Un evento al quale parteciperanno il presidente della Cei Matteo Zuppi e monsignor Nunzio Galantino: ma che intanto riceve il sigillo più autorevole, quello del Papa.

Sembra che abbia accolto con particolare interesse la presenza congiunta nella Cittadella di studentesse sia russe che ucraine: e in effetti è uno di quei segni che marciano nella direzione che ha imboccato lui dall’inizio del conflitto. Quel momento di incontro potrebbe trasformarsi anche in un rilancio di quella direzione. Lo scopriremo solo mercoledì.

Gli altri passaggi sono già segnati. La serata al Petrarca che vedrà protagonista Simone Cristicchi, domenica 4 giugno, in un concerto-racconto nel segno di Rondine. E martedì 6 giugno nel palazzo della moda di Beppe Angiolini, alla presentazione delle magliette bianche ideate e realizzate ad hoc per i marciatori.

Ne sono annunciati migliaia, in particolare di studenti: ma come un anno fa ci saranno partecipanti di tutti i tipi, dalle istituzioni alla magistratura, dalla politica alla cultura. Senza bandiere, senza slogan. Solo pace.

In cima era prevista l’inaugurazione dell’Arena di Janine, un grande anfiteatro naturale per gli incontri. Ma slitterà. I protagonisti dovevano essere gli alpini, molto vicini alla cittadella della pace. L’associazione da settimana si alterna nel borgo con squadre di volontari specializzati, per mantenere la promessa fatta proprio al Papa: donare alla Cittadella 10.000 ore di lavoro per realizzare l’Arena di Janine, legata all’esperienza umana di Liliana Segre. Ma ora gli alpini sono impegnati in Romagna.

Il maltempo e le concomitanze hanno portato a rinviare l’inaugurazione. Per la quale era stata invitati la stessa senatrice Liliana Segre. A breve sarà decisa la nuova data. O magari ne parleranno in pullman, andando dal Papa.