Prada, nuovo magazzino e altri posti di lavoro

Da Levanella partiranno milioni di capi di abbigliamento e pelelteria diretti in tutto il mondo. Entro il 2022 anche una mensa

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Arezzo, 22 novembre 2020 - Continua ad investire in Valdarno Prada, il grande gruppo del fashion fondato da Patrizio Bertelli e dalla moglie Miuccia, cuore pulsante dell’economia valdarnese, che da poche settimane ha portato a termine un altro tassello del suo percorso di crescita: è stato infatti ultimato il terzo e ultimo magazzino destinato al prodotto finito.

Ha una superficie di circa 33mila metri quadrati e, insieme agli altri due già pronti, consentirà di gestire direttamente, grazie a impianti ad alta innovazione, le produzioni di abbigliamento, calzature e pelletteria realizzate nelle fabbriche e nei laboratori terzisti.

Dal nuovo centro realizzato a Levanella partiranno quindi milioni di capi diretti in tutto il mondo dato che il nuovo polo logistico servirà anche per l’e-commerce, settore in netta crescita in un 2020 difficile per ogni tipo di attività commerciale "in presenza".

Il nuovo complesso comprende tre palazzine per il controllo qualità delle singole divisioni e per le attività a servizio dei magazzini.

Entro il 2022 questo hub verrà ulteriormente ampliato con una mensa per i dipendenti e uno stabile che ospiterà gli uffici della logistica.

L’investimento si aggira intorno ai 50 milioni di euro e il progetto è stato curato, così come per la sede di Valvigna, dall’architetto Guido Canali.

Al pari dell’impianto ospitato nel comune di Terranuova l’attenzione per l’ambiente e l’eco sostenibilità hanno ricoperto un ruolo di primaria importanza grazie alla presenza di tetti-giardino, dune artificiali, alberature di confine, pannelli fotovoltaici, illuminazione a led e un impianto di climatizzazione geotermico che riduce le emissioni inquinanti.

Il Gruppo Prada conta, nel mondo, quasi 14.000 dipendenti e i suoi prodotti sono venduti in 70 paesi.

La produzione è affidata a 22 stabilimenti di proprietà – 19 in Italia, 1 in Gran Bretagna, 1 in Francia e 1 in Romania – e una rete di laboratori artigianali e fornitori di lunga esperienza e tradizione.

Grande soddisfazione per il completamento dell’opera è stata espressa dalla prima cittadina di Montevarchi Silvia Chiassai Martini: "La prestigiosa maison della moda continua a considerare il territorio di Montevarchi come il cuore pulsante della sua produzione con un piano di riorganizzazione della logistica per la gestione diretta e il controllo sulla filiera distributiva – ha detto – Un investimento che ci rende orgogliosi vedendo come l’architettura di qualità sia la caratteristica di questo meraviglioso polo hi-tech collocato in mezzo alle nostre colline. Un ambiente creato all’insegna del bello e del sostenibile che potrà contare su di un investimento straordinario fortemente voluto dalla nostra amministrazione comunale per la messa in sicurezza idraulica dell’abitato e del comprensorio di Levanella con la realizzazione della Cassa di Espansione di Valdilago i cui lavori partiranno a breve. Levanella è una realtà industriale ed artigianale tra le più importanti a livello italiano in cui operano tantissimi addetti – ha concluso il sindaco di Montevarchi – e questa nuova opportunità, concretizzata dal gruppo Prada, rappresenta un segnale forte per guardare ancora con fiducia allo sviluppo e a nuovi posti di lavoro nel territorio".