MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Morte di Manuel, dolore e inchiesta. Omicidio colposo: i primi indagati

Sul posto dell’incidente fatale il procuratore Boni con la pm Vieri. Le indagini del servizio di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro con i carabinieri. Fascicolo aperto contro ignoti: domani la probabile svolta.

Morte di Manuel, dolore e inchiesta. Omicidio colposo: i primi indagati

Morte di Manuel, dolore e inchiesta. Omicidio colposo: i primi indagati

MONTEPULCIANO (Siena)

Sono ancora in corso gli accertamenti da parte degli operatori del Pisll (Prevenzione, Igiene, e Sicurezza sui posti di lavoro) per definire la dinamica dell’incidente fatale dell’altro ieri ad Acquaviva di Montepulciano. Che ha avuto conseguenze tragiche causando la morte di Manuel Cavanna, meccanico di 23 anni di Cortona. Manuel è stato colpito al petto da un tubolare rettangolare di ferro mentre stava lavorando per sistemare un rimorchio telescopico.

Un colpo talmente violento da aver provocato la morte immediata. Per lui non c’è stato nulla da fare nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 e i prolungati tentativi di rianimazione.

La dinamica dell’accaduto che ha stroncato la vita del giovane dipendente di una ditta dell’aretino è ancora da ricostruire nei dettagli. Manuel era in località ’Tre Berte’ di Acquaviva, nella sede dell’azienda "Elle Emme" che realizza box per cavalli in struttura metallica. Era con il capo officina, si dice per eseguire dei collaudi. Al momento dell’incidente non era solo.

Ma ci sono tanti aspetti ancora da accertare, ad iniziare da come il pesantissimo tubo abbia colpito il giovane. E tocca ai carabinieri e aegli operatori del Pisll della Asl Toscana sud est. In attesa dei risultati degli accertamenti la procura della Repubblica ha aperto un fascicolo contro ignoti. Per avere una prima idea sull’accaduto, per manifestare la grande attenzione verso queste tragedie, sul posto si è recato il procuratore capo della Repubblica, Andrea Boni, con il sostituto Elisa Vieri. E’ stato disposto il sequestro dell’area dove è accaduto l’incidente, in attesa, come detto, di ricevere il rapporto. Quando verrà depositato ci saranno le decisioni sugli eventuali provvedimenti giudiziari.

Intanto, alla luce di quanto già emerso, non è stata disposta l’autopsia. Una decisione che lascia capire che le cause del decesso di Manuel sono chiare e che si è voluto evitare ulteriore dolore per la famiglia. La notizia del mortale incidente sul lavoro ha scosso le comunità dei paesi vicini ad Acquaviva. Il luogo dove si è verificato si trova vicino sia al capoluogo, Montepulciano, sia a Montallese, che a Chianciano Terme. Impossibile, per quanti percorrono quella provinciale che costeggia autostrada e direttissima, non notare la ’Elle Emme’ nata alle Tre Berte tanti anni fa, quando non c’era nulla da queste parti.