
Il sindaco di Lucignano Roberta Casini e l’assessore al turismo Stefano Cresti
Lucignano brinda ad un 2024 con segno positivo soprattutto nel turismo. Tra i progetti che hanno reso possibile questo risultato c’è l’iniziativa "Project" di Massari Travel coordinato dalla presidente Sabrina Massari che ha posizionato Lucignano al centro delle fiere e dei workshop internazionali più prestigiosi, come Travelux a Venezia, Emotions a Siviglia e ILTM a Cannes, "conquistando un turismo lontano dalle rotte di massa e fondato sul concetto del "living like a local", come conferma Barbara Pardini, marketing specialist e consulente per il mercato internazionale. Una promozione che ha attirato viaggiatori principalmente dal mercato americano, che hanno scelto di immergersi nella vita del borgo: affittando case, gustando piatti locali nei ristoranti, facendo acquisti nei negozi del paese e visitando il Museo dell’Albero d’Oro. "Un modello di turismo che ha portato centinaia di persone a scoprire le bellezze del borgo, a passeggiare per le sue strade, gustare le eccellenze enogastronomiche locali, acquistare ceramiche e ammirare monumenti, opere d’arte e prospettive uniche al mondo", conferma ancora Pardini.
Nel 2025 Lucignano sarà protagonista di altri momenti di promozione turistica come Travelux 2025 a Venezia, ILTM Singapore e Emotions Madrid, oltre a un calendario di attività negli Stati Uniti che includerà New York, Florida e California con il progetto Casa Italia.
Soddisfatta dei risultati il sindaco di Lucignano, Roberta Casini affiancata dall’assessore al turismo Stefano Cresti. "Questo anno straordinario ha visto crescere il numero di visitatori che cercano un’autenticità sempre più rara. Lucignano, che fa parte del ristretto club de "I Borghi più belli d’Italia", con il suo patrimonio culturale e artistico ha conquistato il cuore di chi sceglie ritmi lenti, tradizioni antiche e una vacanza fatta di esperienze autentiche e di qualità. Il ritorno dell’Albero d’Oro dopo il restauro, ha reso il Museo ancora più attrattivo, trasformandolo in un punto di riferimento imprescindibile per i visitatori. Inoltre, la restituzione alla piena fruibilità del Chiostro di San Francesco e della Fortezza Medicea, sono pietre miliari di uno straordinario processo di conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale".