
Il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura si terrà da domani a domenica
Profumi, colori e sapori dell’autunno caratterizzeranno la stagione di Agrietour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale che si terrà ad Arezzo Fiere e Congressi da domani a domenica con la sua edizione numero ventidue. L’evento, punto di riferimento per un settore in crescita per offerta e per innovazione, quest’anno si rinnova non solo nelle date, da novembre a ottobre, ma apre ancor di più alla tecnologia. Filo conduttore della manifestazione aretina sarà, infatti, l’intelligenza artificiale declinata ai settori dell’agricoltura e dell’accoglienza con lo spazio Agri@Intelligence. Ad Agrietour si porrà l’accento su come queste tecnologie siano alla base dell’evoluzione di questi settori e se e come stiano davvero rivoluzionando il settore agricolo e quello turistico. "Sono importanti i numeri di Agrietour 2024, a un mese dall’evento sono già oltre 2.000 le strutture ricettive di campagna iscritte alle diverse attività di AgrieTour e sono previste oltre 3.000 aziende del settore; sono raddoppiati i numeri del Workshop B2B. Sono previsti oltre 200 Seller con allargamento a fornitori di servizi e di esperienze. Significativo anche che quasi il 50% delle aziende provengano dalla Toscana. Avremo oltre 100 tour operator nazionali e internazionali specializzati provenienti da 27 Paesi nel mondo anche grazie al contributo e al sostegno della Camera di Commercio. Saranno oltre 3.000 minuti di formazione previsti" commenta il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti.
La presenza in fiera della Borsa dell’agriturismo, il workshop, unico in Italia, dove l’offerta agrituristica rappresentata dalle aziende agricole italiane, incontra la domanda dei buyer nazionali ed esteri resta uno dei fiori all’occhiello.
Una serie innovativa di appuntamenti business-to-business tra strutture ricettive di campagna e tour operato specializzati in esperienze emozionali all’aria aperta, che rendono unica la manifestazione toscana. Vi sarà poi la formazione. L’Academy di AgrieTour è il programma formativo rivolto agli agriturismi e agli operatori di settore, ed è caratterizzata da convegni istituzionali e dal master.
Tra le novità di questa edizione torna la cucina, con la prima edizione del Contest organizzato da AgrieTour e unione regionale cuochi toscani, Agri&School - Next Generation Contest che nella giornata di domani vedrà protagonisti gli alunni di alcuni istituto alberghieri toscani di cucina e di sala che presenteranno a una giuria tecnica una pietanza e una bevanda legate al mondo rurale contadino- italiano ed ai prodotti tipici dei territori rurali. Arezzo si conferma dunque capitale dell’agriturismo, uno dei settori più dinamici e vivaci dell’agricoltura italiana e trasversalmente del turismo. Il numero di aziende agrituristiche in Italia, infatti, ha continuato a crescere anche durante tutto il periodo pandemico: +1,3% nel 2021 rispetto al 2020 e +3,3% rispetto al 2019, per arrivare nel 2023 a 25.849 aziende (+5,2%). Una crescita anche in termini di valore della produzione, tornata sopra il miliardo di euro: ovvero 1,6 miliardi di euro +44,8% sul 2020. La Toscana resta la regione dei record con 5797 imprese agrituristiche (+4,7%), che rappresentano il 21,8% dell’offerta agrituristica nazionale e il 6,2% sul totale delle 244.287 strutture ricettive (compresi hotel) italiane presenti.