Botta e risposta sulla discesa in campo dell’ex sindaco

Libera Castiglioni reagisce all'eventuale ritorno in campo di Paolo Brandi con una nota stampa acuta e mordace. La lista civica di Agnelli ricorda il "periodo buio" e invita Brandi a "fallire ancora, fallire meglio". Intanto si discute sulla possibilità di un "Agnelli ter".

"Brandi in campo? Rieccolo: fallirai ancora, fallirai meglio". Non si è fatta attendere la reazione di Libera Castiglioni alla notizia dell’eventuale (ri)discesa in campo di Paolo Brandi, ex sindaco della città del palio, alla guida del paese dal 2001 al 2011. La lista civica che aveva portato all’elezione a sindaco di Agnelli nel 2014 con la riconferma nel 2019 ha reagito alle dichiarazioni di Brandi con una nota stampa acuta quanto mordace. "Il fatto in sé potrebbe rallegrarci, perché dimostra la completa incapacità delle forze di opposizione di uscire dall’imbuto dove si sono cacciate da oltre un decennio", si legge nel comunicato. Quel passato "sciagurato" scrive la lista di Agnelli, "francamente non vorremmo tornare a quel periodo buio che ha visto Castiglioni ai minimi storici: oggi sappiamo quanto impegno è costato far ritrovare ai castiglionesi l’orgoglio". E poi la stoccata finale, "hai provato? hai fallito? Non importa. Fallisci ancora. Fallisce meglio". Intanto da Libera Castiglioni non è però ancora uscito un nome per il prossimo candidato a sindaco che tuttavia - come aveva detto il segretario Massimiliano Lachi all’ultimo convegno - dovrebbe venir ufficializzato entro fine anno. Ma a rallentare l’iter decisionale c’è l’ipotesi "terzo mandato" che scozza le carte in tavola perché potrebbe aprire le porte per un "Agnelli ter". In parlamento si discute infatti la possibilità di introdurre una terza candidatura anche per i primi cittadini alla guida di comuni con più di 5mila abitanti: nelle scorse settimane era stato presentato al Senato un emendamento alla proposta di legge di Fratelli d’Italia sull’elezione diretta a presidente della provincia ma ancora è tutto da vedere e il tempo stringe. Insomma, il mosaico della partita 2024 sta iniziando a prendere forma. Nel frattempo la Lega ha confermato l’appoggio a Libera CAstiglioni e a sinistra, oltre a Brandi pronto a scendere dalla tribuna, vanno avanti le prove di intesa tra il Pd e Città al Centro.