I Calibro 35 all'Anfiteatro Romano. Quando la musica suona in giallo

Atmosfere da film polizieschi anni Settanta ma anche omaggi a Morricone e Trovajoli, la band di Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli, Luca Cavina, Fabio Rondanini e Tommaso Colliva stasera "spara" ad Arezzo. Ingresso gratuito su prenotazione

I Calibro 35

I Calibro 35

Arezzo 5 agosto 2021 - Le colonne sonore dei film polizieschi degli anni Settanta. Musiche che evocano i gialli di Scerbanenco o la “Milano che spara”, la mala e le bande a mano armata. Ma tranquilli. E’ solo musica quella dei Calibro 35 ovvero  Massimo Martellotta, Enrico GabrielliLuca CavinaFabio Rondanini e Tommaso Colliva dopo il nuovo album Momemuntum uscito in piena pandemia tornano sui palchi. E quello di Arezzo non poteva mancare: tante volte sono stati protagonisti al Karemaski e la loro etichetta è l’aretina Woodworm. Stasera alle 21 all’Anfiteatro di Arezzo a ingresso gratuito, ma su prenotazione, portano i loro successi e l’ultimo lavoro.   

“Momentum è un disco che flirtava con alcuni immaginari futuribili; ad un mese dall’uscita ci siamo trovati a vivere per davvero alcuni degli scenari distopici che neanche lontanamente avremmo mai immaginato - raccontano ora - ci è sembrato di vivere per davvero dentro un libro di McCarthy, ma avevamo bisogno di un finale lasciato in sospeso, e finalmente con Post Momentum  lo portiamo in giro”.

Musicisti professionisti, appartenenti a gruppi notissimi a livello nazionale e internazionale, vestono questo nuovo ruolo per racontare di polizieschi, musicisti di diversa estrazione che nel 2008 danno vita a un progetto dedicato ale colonne sonore italiane degli anni Sessanta e Settanta dove il numero 35 non è il calibro di una pistola (che non esiste) ma il richiamo ai 35mm della pellicola cinematografica.  Enrico Gabrielli viene dagli AfterhoursMariposaVinicio Capossela, il chitarrista  Massimo Martellotta da Stewart CopelandEugenio Finardi, il batterista Fabio Rondanini dal Collettivo Angelo MaiCristina DonàNiccolò FabiAfterhours e il bassista Luca Cavina da Beatrice Angiolini e  Zeus!  oltre al produttore Tommaso Colliva.

Abbracciano tutti i generi, soul, funk, rock, jazz. Non disdegnano le cover come l’omaggio a Ornella Vanni, Morricone, Luis Bacalov, Armando Trovajoli. Firmano numerose colonne sonore di film come Said, Vallanzasca gli angeli del male, La banda del brasiliano, Red con Bruce Willis. Nel novembre 2009 vincono il premio PIMI, promosso dal Meeting delle etichette indipendenti di Faenza nella categoria "Miglior Tour 2009”. Nel 2010 si esibiscono all'Eurosonic di Groninga, aprono il concerto milanese dei Muse che reincontreranno bel 2021 a Torino.