Casa Bruschi celebra Ivan con due nuovi restauri. Presentazione e visita guidata

Martedì 14 luglio l'evento per proporre al pubblico il restauro della statuetta della Tanagrina e della grande tavola con la Madonna e il Bambino incoronata dagli angeli tra Sant’Agostino e Santa Caterina di Luca di Paolo di Niccolò da Matelica

La Tanagrina di Casa Bruschi

La Tanagrina di Casa Bruschi

Arezzo 11 luglio 2020 - Una fragile statuetta tra fragili vasi antichi. Sembra che Ivan Bruschi accumulando tutti questi preziosi oggetti volesse invitare il visitatore a una sorta di caccia al tesoro per scoprire e osservare i dettagli. Tra questi c’è la “Tanagrina”, una statuetta in argilla del III sec. a.C., non più lunga di due mani affiancate, presa in cura dai restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Ma non è stato il solo restauro del museo aretino. In contemporanea si è lavorato al recupero della grande tavola con la Madonna e il Bambino incoronata dagli angeli tra Sant’Agostino e Santa Caterina di Luca di Paolo di Niccolò da Matelica  in accordo con la Soprintendenza archeologica, sotto la direzione di Letizia Nesi. Restauri che verranno presentati martedì 14 luglio dalle 21 per le celebrazioni dei cento anni della nascita di Ivan Bruschi, il collezionista, antiquario e inventore della Fiera Antiquaria ad Arezzo. 

“Credo che un tratto comune a tutti i musei sia quello di offrire al pubblico il meglio delle proprie opere  – commenta il presidente della Fondazione Bruschi, Renzo Parisotto - invito tutti e in particolare gli aretini a venire a scoprire, o riscoprire, l’intervento di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure ha reso vivo nella splendida scultura della Tanagrina e i  preziosi dettagli dell’imponente pala di Luca di Paolo, restituiti a nuova luce grazie alle sapienti mani di Muriel Vervat e Roberto Buda”. Durante la serata sarà presentata  anche la “Ubi Banca Art Guide”, la nuova guida al patrimonio architettonico e artistico dell’istituto visibile in sedici città italiane, scaricabile gratuitamente dal sito arte.ubibanca.com. “Un progetto per riappropriarsi degli spazi urbani e a tornare a visitarli in forma autonoma - spiega la curatrice Antonella Crippa - il volume comprende sedici proposte di walking tour nelle città in cui sono presenti edifici storici e opere significative di Ubi Banca”. Per questo il 14 luglio alle 22 con il Centro Guide Arezzo si terrà  una speciale visita guidata in notturna.

Silvia Bardi