Napoleone: le battaglie, la vita, la storia e le medaglie con il Principe Bonaparte

A Castiglion Fiorentino unica sede europea del medagliere napoleonico, il museo diretto da Alain Borghini, sabato 18 maggio convegno, mostra e intervista al pronipote dell'Imperatore.

Principe Bonaparte

Principe Bonaparte

Arezzo 16 maggio 2019 - A Castiglion Fiorentino primo convegno nazionale sulla medaglistica napoleonica con la mostra bio-fotografica sui “Selfie di Napoleone”, il primo workshop turistico culturale delle città italiane di storia napoleonica e la presentazione del romanzo storico “La lunga notte di Napoleone” con l'intervista al Principe Charles Napoléon Bonaparte, pronipote dell'Imperatore francese di origini italiane. Quattro eventi in uno organizzati dal Museo Medagliere dell'Europa Napoleonica e dal movimento napoleonico italiano che hanno sede a Castiglion Fiorentino unica sede europea del Mmen che accoglierà contemporaneamente quattro eventi nati dalla sinergia tra Il Medagliere Napoloenico, il Souvenir Napoleonien, la Federazione europea delle città napoleoniche e il Circolo fotografico castiglionese.

“Da quattro anni Castiglion Fiorentino è sede del Medagliere europeo napoleonico, unico in Europa, e ciò dimostra l'attenzione al personaggio e al contesto storico. Alla fine del nostro mandato, ci pareva naturale e giusto consacrare questa realtà con la presenza autorevole del Principe Bonaparte, discendente di Napoleone, unita agli eventi in programma sabato e, tra questi, la singolare mostra sui selfie di Napoleone realizzata dal Circolo Fotografico Castiglionese, protagonista di un'interessante sfida artistica”, commenta l'assessore alla cultura Massimiliano Lachi. “Per noi si tratta di una giornata molto importante che racchiude un anno di lavoro sul Medagliere, la ricerca dedicata al mondo del collezionismo e alla numismatica napoleonica, la costruzione di itinerari turistico-storico con le città napoleoniche che hanno aderito alle Federazione. Tra queste, c'è Castiglion Fiorentino che potrebbe diventare capofila del progetto finalizzato alla divulgazione culturale ma anche alla promozione del territorio in Italia e all'estero”, commenta Alain Borghini presidente del Museo Medagliere Napoleonico.   

Il programma prevede sabato alle 9.30 nella chiesa di Sant'Angelo al Cassero il primo convegno nazionale sulla medaglistica napoleonica “Napoleone e la sua famiglia: un'Europa da rivedere”. Il 2019 segna il 250° anniversario della nascita dell'Imperatore e il convegno vuole celebrare la ricorrenza attraverso l'analisi delle medaglie commemorative che Napoleone faceva coniare per consegnare alla storia la sua impresa e ai posteri le gesta della famiglia Bonaparte. Si confronteranno i direttori delle sezioni numismatiche dei principali musei italiani, sotto la guida della direttrice scientifica del Mmen Franca Maria Vanni. I lavori proseguiranno per tutta la giornata e saranno aperti al pubblico.

Alle 10 nella sede del Museo Medagliere dell'Europa Napoleonica in Palazzo Pretorio nel corridoio delle ex carceri si inaugura la mostra bio-fotografica “I selfie di Napoleone” organizzata in collaborazione con il Circolo fotografico castiglionese. Trentadue scatti artistici su dettagli di altrettante medaglie commemorative della collezione del Mmen che diventano “materia prima” su cui reinterpretare, in chiave moderna, la biografia del grande stratega diventato leggenda. La serie di pannelli fotografici ripercorrono i momenti salienti della vita di Napoleone rappresentando una vera e propria biografia fotografica in cui l'antica arte dell'incisione sul metallo viene rielaborata dalla moderna arte fotografica per dar vita a una nuova forma espressiva di sicuro impatto. La mostra resterà aperta fino al 30 giugno per poi iniziare un tour in Italia e all'estero.

Alle 11 nella sala consiliare a Palazzo San Michele si apre il primo Workshop turistico culturale delle città italiane di storia napoleonica. Alla presenza del Principe Charles Napoléon Bonaparte, fondatore e presidente della Federazione Europea delle città Napoleoniche e di Christian Bourdeille, presidente dell'Associazione culturale internazionale Souvenir Napoléonien,  sindaci e assessori delle città italiane legate alla storia napoleonica, rappresentanti delle principali istituzioni e associazioni napoleoniche italiane, tour operator specializzati in turismo culturale, si confronteranno sul progetto finalizzato alla creazione di itinerari turistico-culturali da proporre nel mercato internazionale con una doppia chiave di lettura: conoscere la storia napoleonica legata a ogni luogo e scoprirne le peculiarità storico-artistiche, paesaggistiche ed enograstronomiche. I lavori proseguiranno per tutta la giornata.  

Alle 18 scocca l'ora della storia con il Principe Charles Napolèon Bonaparte. La conversazione con il pronipote di  “N” si snoderà tra le pagine del romanzo storico “La lunga notte di Napoleone” scritto da Lucia Bigozzi e Alain Borghini, incentrato sulle ultime ore di Napoleone prima della firma dell'abdicazione e la partenza per l'esilio all'isola d'Elba. Il libro narra su base storica, una serie di eventi realmente accaduti ma poco conosciuti e scarsamente indagati sul piano umano e politico, restituendo al lettore un profilo di Napoleone decisamente insolito in un gioco di alternanza tra la cronaca delle ore, gli intrecci dei personaggi che si avvicendano a Fontainebleau e i flashback che ripercorrono momenti pubblici e privati dell'epopea napoleonica. Insieme al Principe Bonaparte sarà ricordato l’11 aprile 1814 e gli effetti sul corso degli eventi che caratterizzarono l'ultima “battaglia” dell'Imperatore Napoleone.