"Giornata mondiale del rifugiato" all'Eden

L'Associazione Culturale del Bangladesh organizza una serata di dialogo e confronto, oltre che qualche risata, con la proiezione del film "Benvenuto in Germania", per parlare delle storie dei richiedenti asilo e dei motivi dell'immigrazione

Benvenuto in Germania

Benvenuto in Germania

Arezzo, 18 giugno 2018 - “Obosha, Shagotom, Akwaab, Benvenuti”. Quattro lingue, pidgin english, bengalese e akan, oltre all'italiano, quattro idiomi lontani geograficamente e lessicalmente, quattro modi per pronunciare una delle parole più belle che esistano, quella che ci permette di augurare il buon auspicio a chi arriva da lontano.

Modi diversi per dire la stessa cosa sono il titolo di una serata voluta in occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato, organizzata il 20 giugno, al Cinema Eden, a partire dalle 19. L'evento è organizzato dall’Associazione Culturale del Bangladesh, in collaborazione con l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI) e al Cinema Eden, con il patrocinio della Provincia di Arezzo. Una giornata celebrata in tutto il mondo e diventata ormai appuntamento annuale (voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite) per cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati costretti a fuggire dalla propria terra. Un momento di riflessione che invita a non dimenticare mai che dietro ogni persona, c’è una storia che merita di essere ascoltata.

Storie di sofferenze, di umiliazioni, ma anche di rivalsa di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, portando il proprio contributo alla società che lo ha accolto. A partire dalle 19, una tavola rotonda dal titolo “Le Ragioni dell’Accoglienza”, con il Vice Prefetto dott. Roberto Caiati, la d.ssa Eleonora Ducci, Vice Presidente della Provincia di Arezzo, la prof.ssa Chiara Favilli, docente di Diritto dell'Unione Europea al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze e l'avv. Eugenio Alfano, Responsabile ASGI per la sezione Toscana. Alle 20,30 la proiezione del film “Benvenuto in Germania”, dove il regista tedesco Simon Verhoeven ha scelto la forma della commedia più classica per raccontare una società in subbuglio: la storia di una famiglia benestante e borghese che accoglie in casa un immigrato, dando l'impulso a una scatenata giostra (dentro e fuori della famiglia!) intorno a questa singolare presenza.

Un racconto che si rivela parabola esemplare di un cambiamento che non può che apparire positivo. Sono tanti i modi in cui si può parlare del nostro rapporto con l' "Altro", ormai di sovente rappresentato dall'immigrato sempre più spesso demonizzato o strumentalizzato, raramente preso in considerazione per la propria condizione di essere umano e risultato di un fenomeno migratorio frutto di politiche secolari dell'Occidente. E’ anche per questo che la settimana successiva all’evento del 20 giugno, precisamente mercoledì 27 giugno, l’Associazione Culturale del Bangladesh aderisce alla campagna “#WithRefugees - Porte Aperte 2018” di UNHCR; una giornata in cui l'Associazione apre la propria sede, in via Roma 18, per dare voce a chi accoglie e rafforzare l’incontro tra le comunità locali e i richiedenti asilo, un modo per far conoscere i volti dell'accoglienza: quelli degli ospiti, ma anche degli operatori che si impegnano quotidianamente affinché l'accoglienza sia utile e dignitosa.

Una serata, un film e qualche ora passata insieme a chi si occupa di immigrazione ogni giorno, senza la pretesa di offrire soluzioni, ma solo far riflettere, magari anche con una risata. L’ingresso alla tavola rotonda, all’aperitivo e alla proiezione, è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria entro il 19 giugno. Basterà chiamare il numero 0575/1820280, oppure inviare una mail all’indirizzo [email protected]