Hockey, riflettori accesi sulla finale: anche Lippi e Panatta guardano al derby della costa

I big dello sport interessati, sia pure dall’estero, alla finale per il titolo / VIAREGGINI VS FORTEMARMINI: DUE STORIE DI TIFO / HOCKEY, SI VA A GARA-5 / GARA-4, LE FOTO / DERBY SCUDETTO, CAMBIANO LE DATE DI GARA-4 E 5

Adriano Panatta (Ansa)

Adriano Panatta (Ansa)

Viareggio, 26 maggio - Il mondo dello sport, anche da molto lontano come nel caso di Marcello Lippi che si trova in Cina per impegni professionali, guarda con grande interesse, alla supersfida di questa sera. In palio non c’è solo uno scudetto di hockey su pista (pure importante), ma anche una forma di leadership nella piccola terra di Versilia. Una striscia di costa di una dozzina di chilometri a separare Viareggio e Forte dei Marmi. Una storia culturale ed economica profondamente diversa, ma in ogni caso un grande motivo d’orgoglio per una terra che ha avuto illustri rappresentanti sia a Forte che a Viareggio. O che ha attirato grandi personaggi sportivi.

Come Adriano Panatta, per esempio. Lui non ci potrà essere, segue da lontano, perché impegnato all’estero, ma con il cuore si interessa all’esito dello spareggio per lo scudetto. La massima gloria del tennis italiano, romano di nascita, è ormai versiliese di adozione visto che frequenta assiduamente Pietrasanta e Forte dei Marmi e del Forte, inteso come società calcistica, è stato presidente insieme al compagno di avventure tennistiche Paolo Bertolucci e con il compianto Rossano Giampaglia come allenatore. Adriano Panatta plaude soprattutto al fatto che lo scudetto sia una faccenda ‘privata’ tra le nostre squadre. «E’ bellissimo che il massimo alloro di uno sport si conquisti tra due società che sono racchiuse in un pugno di chilometri e soprattutto che rappresentano un movimento sportivo di prim’ordine. Io sono uno sportivo a tutto tondo e la sfida Viareggio-Forte dei marmi va valutata come una grande festa di sport dove hanno vinto tutte e due indipendentemente da come finirà stasera. Quindi accomuno i giocatori delle due squadre in un abbraccio unico. E che vinca il migliore».

Marcello Lippi è invece viareggino doc ed è naturale che, pur dalla Cina, guardi con favore ai colori del Cgc. «E’ stato un anno davvero speciale per lo sport viareggino. Infatti – ricorda l’allenatore campione del mondo – il Viareggio calcio ha vinto il suo campionato, le ragazze del basket hanno conquistato una meritata promozione in A/2 e adesso il Cgc si gioca la partita scudetto. A tutti vanno i miei più sinceri complimenti perché nello sport non è mai facile affermarsi». Per questo elogia il ‘collega’ Alessandro Bertolucci. «E’ stato bravo – ha detto – a costruire un gruppo vincente, tanto più valorizzando i tanti giovani che questa società ha saputo mettergli a disposizione». E sportivamente parlando il confronto fra Cgc e Forte è anche il classico scontro fra Davide e Golia, fra la formazione autarchica e la multinazionale, fra l’Atlatico Bilbao e il Real madrid. «E anche questo – chiude Lippi – è un grande motivo di soddisfazione».

Intanto, per permettere a un pubblico più ampio di assistere alla finale di stasera, è stato allestito un maxischermo al PalaBarsacchi. Chi vorrà potrà contribuire con una spesa minima di 3 euro. I tifosi bianconeri si ritroveranno dunque al palazzetto dello sport, visto la conferma del divieto di trasferta ai tifosi ospiti deciso dalla prefettura per motivi di ordine pubblico per tutte le cinque partite scudetto