Alcuni giovani in discoteca
Viareggio, 25 giugno 2016 - MECCANISMI premiali per i gestori delle discoteche e un codice di condotta per l’accesso e la permanenza nei locali. Oltre che una collaborazione più stretta con le forze dell’ordine. Queste alcune delle novità introdotte dall’accordo quadro nazionale siglato al Viminale per prevenire situazioni di illegalità o di pericolo all’interno e in prossimità delle strutture e per orientare i giovani verso forme più sane di divertimento e di intrattenimento.
L’accordo, che dovrà essere ora attuato a livello territoriale, attraverso la stipula di un protocollo di intesa tra la prefettura di Lucca e le rappresentanze dei locali di settore, è stato firmato dal ministro dell’Interno Angelino Alfano e dai rappresentanti delle associazioni che riuniscono i gestori delle discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo. «Con la firma – spiega Esmeralda Giampaoli, presidente nazionale della Fiepet-Confesercenti e di Confesercenti Versilia – istituzioni, forze dell’ordine ed esercenti, insieme, si impegneranno affinché i luoghi di intrattenimento restino tali, tenendo fuori qualsiasi forma di illegalità in grado di mettere in pericolo la sicurezza dei nostri clienti».
L’accordo definisce più ampi spazi di collaborazione tra forze dell’ordine, le associazioni di categoria e i locali con precisi compiti per ognuno.
Secondo il protocollo, i gestori si dovranno «impegnare tempestivamente a segnalare eventuali situazioni di pericolo», dovranno affidare i controlli finalizzati al rispetto delle regole a personale autorizzato, nel numero concordato con la Questura e anche valutare un’eventuale «installazione di un sistema di video sorveglianza». Le associazioni, invece, dovranno impegnarsi a organizzare corsi di formazione specifica per una maggiore professionalizzazione del personale addetto alla somministrazione di alcolici e favorire all’interno dei locali campagne di sensibilizzazione rivolte alla clientela, soprattutto giovanile.
L’amministrazione, dal canto suo, cercherà di mettere in atto meccanismi premiali nei confronti dei gestori virtuosi.