Nasce la maxi Centrale 118 dell’Alta Toscana, la struttura unificata sarà operativa da giugno

Da Lido saranno coordinate le emergenze anche di Lucca e Massa Carrara

Centrale 118

Centrale 118

Viareggio 23 aprile 2015 - DAL 1° GIUGNO sarà operativa la Centrale Operativa 118 Alta Toscana: l’annuncio lo ha dato lunedì scorso il direttore generale dell’Asl 12, Brunero Baldacchini, in occasione della consegna di tre defibrillatori donati dalla Fondazione Carilucca. Come noto, la Regione prevede per il futuro un assetto definitivo con tre sole Centrali Operative; nella fase di transizione è invece previsto che la Centrale dell’Asl 12 svolga il servizio anche per i territori di Massa Carrara e di Lucca. In vista di questo primo step, procede la riorganizzazione e l’accorpamento delle tre attuali Centrali 118. E’ di martedì una delibera di Baldacchini che approva la convenzione con l’Asl (Massa Carrara) e l’Asl 2 (Lucca) per costituire la Centrale unica del 118 e il Dipartimento Tecnico Interaziendale in attuazione delle delibere regionali, una struttura chiamata a farsi carico delle necessità di ben 593.670 abitanti (204.797 a Massa Carrara, 223.491 a Lucca e 165.382 in Versilia). La delibera di martedì dà infatti «attuazione, per quanto di competenza aziendale, alla riorganizzazione delle Centrali Operative 118 delle Aziende Usl 1, 2 e 12», e costituisce «presso l’Ospedale Versilia la Centrale Operativa 118 Alta Toscana per lo svolgimento delle attività di emergenza-urgenza nel territorio unificato per la funzione di emergenza urgenza sanitaria». In particolare fissa anche la ripartizione dei costi di gestione, le esclusive competenze e i costi correnti in base alla popolazione. La convenzione prevede che rimangano in carico a ciascuna delle tre Aziende, secondo le rispettive competenze territoriali, la pianificazione della rete dei mezzi di soccorso sul territorio, la gestione del personale di diretta dipendenza, i rapporti con gli enti e le istituzioni che nel proprio territorio sono deputate al soccorso pubblico. La dotazione organica prevista per il servizio di Centrale sarà costituita da un dirigente medico responsabile di UOC in qualità di direttore, un infermiere coordinatore, 6 dirigenti medici, 18 infermieri, 12 operatori tecnici da acquisire tramite convenzione con le associazioni di volontariato e la Cri. Inoltre dovrà essere garantito il funzionamento di 12 postazioni in totale, di cui tre di ricezione/triage infermieristiche sulle 24 ore, due di movimentazione mezzi in emergenza/regia sulle 24 ore, una medica sulle 24 ore e tre di backup, non presidiate, attivabili in caso di necessità. Il tutto sarà sovrinteso dal Dit, denominato ‘Dipartimento 118 Alta Toscana’, che dovrà «individuare una modalità organizzativa adeguata a rispondere ai bisogni della popolazione dell’area di riferimento (condividendo i percorsi clinico-assistenziali, i percorsidiagnostico-terapeutici, gli standard di appropriatezza delle prestazioni, le best practices e i modelli organizzativi) e a facilitare il coordinamento degli interventi di maxiemergenza». Coordinatore del Dit sarà il direttore della Centrale 118 dell’Asl 12, ovvero il dottor Andrea Nicolini.

Gianfranco Poma