Revoca dei conferimenti a Mover: l’Illuminazione a Citelum

Mentre gli ex del Principino passano a una coop di pulizie

L’assessore Laura Servetti

L’assessore Laura Servetti

Viareggio, 25 maggio 2016 -  «E’ la quarta delibera di consiglio che la competente giunta del sindaco Del Ghingaro adotta, modifica e che alla fine chiede di revocare in consiglio comunale. Tutto in appena sei mesi e sempre sullo stesso argomento: chiamarla gestione dilettantistica è fin troppo generoso». Commenta così il forzista Alessandro Santini il primo punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, che prevede la revoca della delibera che definiva l’approvazione del piano industriale 2016 - 2018 di Mover.

E dello stesso tenore sono le osservazioni di Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei cittadini. Ma le spiegazioni fornite dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e dall’assessore con delega alle partecipate Laura Servetti disegnano un quadro perfettamente in linea con le ragioni economiche del salvataggio occupazionale del Principino e della Patrimonio.

La vecchia delibera Mover che riguardava la pubblica illuminazione ‘sparisce’ perché la giunta ha scoperto che l’affidamento per la pubblica illuminazione alla società vincitrice del bando nazionale Consip consentirà di spendere meno e di garantire meglio i dipendenti che passano a Mover. Con tale affidamento, che prevede la cessione in comodato per nove anni dei lampioni, il Comune spenderà 1,2milioni di euro l’anno anziché 1,5milioni. Alla Mover passeranno a tempo indeterminato 7 dipendenti ex Patrimonio, come vigilini e addetti al Sit, anziché 13 a tempo determinato come prevedeva la delibera che sarà revocata. Con l’intero pacchetto delle operazioni sulle partecipate Del Ghingaro e Servetti garantiscono che saranno salvati tutti i 63 posti di lavoro della Patrimonio e anche i 7 del Principino. Nel dettaglio: Sea Ambiente assorbe 8 lavoratori della ex Patrimonio, mentre Sea Risorse ne prenderà in organico 10.

Quattro dipendenti di via San Francesco passano alla Sevas, che gestisce il riscaldamento degli edifici pubblici all’interno di un’operazione di modifica delle quote di partecipazione. Sono 35 invece, come già annunciato, i dipendenti che entrano in I Care. E nei prossimi giorni verrà emanato il bando per l’affidamento del servizio di pulizie degli edifici pubblici, con clausole per la riassunzione dei lavoratori licenziati dal Principino. Sostanzialmente chi vincerà la gara dovrà garantire prioritariamente un posto ai sette ex dipendenti della Viareggio Versilia Congressi.