Muore a 91 anni, tragico scontro fra due furgoni

Pietrasanta, 29 luglio 2016 - DRAMMA nel tardo pomeriggio di ieri in viale Apua: un anziano di 91 anni è morto per le conseguenze di un violento scontro avvenuto all’incrocio con via Olmi. La vittima si chiamava Ferdinando Maccioni; pietrasantino, nato nel 1925, abitava in via del Germoglio 18, poco lontano dal luogo dell’incidente; lascia la moglie Maria e tre figli (Stefano, Alessandro e Stefania).

L’ANZIANO era a bordo di un Quargo, veicolo commerciale Piaggio, e, secondo una prima ricostruzione dell’incidente, si è immesso su viale Apua proveniente da via Olmi, con ogni probabilità diretto verso la propria abitazione. In quel momento stava però sopraggiungendo un furgone Fiat Doblò che procedeva in direzione mare, condotto da Giovanni Capovani, anch’egli pietrasantino, di 68 anni. Lo scontro è stato improvviso e violentissimo. L’impatto con il Doblò è avvenuto al posto di guida del Quargo: le condizioni dell’anziano sono apparse subito gravissime. Aveva fratture esposte delle gambe e traumi in varie parti del corpo. Maccioni ha perso conoscenza ed è andato in arresto cardiaco. I soccorritori hanno chiesto anche l’intervento dell’elisoccorso: il Pegaso è arrivato poco dopo ma è tornato indietro. Sono stati i volontari della Croce Verde di Pietrasanta a prestargli le prime cure e a trasportarlo al Pronto Soccorso dell’Ospedale Versilia. Non c’è stato però niente da fare: l’anziano è morto poco dopo nonostante i disperati tentativi di rianimarlo. E’ stato portato all’ospedale anche Capovani, titolare con i fratelli di un’officina, soccorso dai volontari della Misericordia di Marina di Pietrasanta. A causa della violenza dell’urto, il Doblò ha finito la sua corsa contro un muro dalla parte opposta della strada ed è pressoché distrutto nella parte frontale. Le condizioni di Capovani non sono comunque gravi. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, coordinati dal comandante Giovanni Fiore.

VIALE Apua è stato chiuso al traffico nel tratto fino alla rotatoria per consentire soccorsi e rilievi. Il traffico è andato in tilt e si sono create lunghe code anche sulla via di scorrimento e nella zona di Marina. La circolazione è tornata regolare dopo oltre un’ora.