La città celebra i suoi 195 anni: un omaggio lungo un intero mese

Feste ed eventi all’ombra della Torre Matilde all’insegna del buon gusto

Un mese di feste ed eventi all’ombra della Torre Matilde

Un mese di feste ed eventi all’ombra della Torre Matilde

Viareggio, 18 aprile 2015 - Gli anni, centonovantacinque, se li porta con un po’ di fatica e con qualche, anzi troppi segni. Ma li porta con orgoglio, per quella primavera in cui sbocciò come un fiore del Chini il suo mito, che cavalcando la modernità influenzò i costumi del Paese. Si parte dal passato per celebrare «Buon Compleanno Viareggio»: un omaggio, lungo un mese, alla città. Giugno sarà infatti tutto dedicato alla nostra storia; quasi due secoli che l’associazione culturale «Sorriso viareggino» – di cui è presidente Filippo Mori (il signore del Negroni in via Regia) – vuole riscoprire ed esaltare. «Viareggio – dice Mori – ha bisogno di ritrovare l’entusiasmo, meno scontato è però trovare le ragioni di questo entusiasmo. E voltarsi ad ammirare il passato potrà essere utile per guardare al futuro con più ottimismo». Saranno coinvolti i luoghi simbolo di Viareggio, e le sue eccellenze: dal Carnevale a Europacinema, passando per Puccini, la marineria, lo sport e il premio letterario. Un evento peregrino che abbraccerà Viareggio, il suo tessuto sociale, culturale ed economico. E per ritrovarsi, in quel clima conviviale da ‘nomi e nomicchiori’ ormai perso, ogni fine settimana in via Regia di fronte alla chiesina della Santissima Annunziata verrà allestito un lungo tavolo dove il ristorante Vecchia Viareggio servirà ricette della tradizione viareggina, dal cacciucco ai muscoli ripieni, mentre il Vige selezionerà i vini.

 

I festeggiamenti saranno inaugurati il 5 giugno da una mostra di pitture di Serafino Beconi: «Viareggio e la bellezza; Stefania Sandrelli». Un percorso espositivo allestito a Palazzo Paolina: due stanze saranno dedicate alle figure di Maria Luisa di Borbone, che elevò Viareggio a città 195 anni fa, e di Paolina Bonaparte; oltre a 18 grandi dipinti in cui Beconi esalta la raffinata bellezza di Stefania Sandrelli. Nella Chiesa di Sant’Antonio due grandi concerti dedicati alla musica da film, con omaggio ad Europa Cinema, e alla musica classica. Il 13 giugno sarà la volta di Elisabetta Salvatori e del suo teatro di narrazione, mentre il 14 protagonista l’associazione Terra di Viareggio. Gli eventi culturali non mancheranno anche nel teatro all’aperto del convento di San Francesco, mentre nel piccolo teatro Pacini andranno in scena pièces sulla storia e la cultura viareggina. Musica corale ed un concerto omaggio al violinista e compositore Ippolito Ragghianti, saranno protagonisti proprio a due passi dalla sua casa natale, nella chiesa della Santissima Annunziata. Tutte le iniziative si interromperanno il 29 giugno «perché è doveroso – spiega Mori – fermarci di fronte ad un ferita terribile, e ricordare le 32 vittime della tragedia del treno». Le celebrazioni si chiuderanno il 4 luglio con una festa al Gran teatro di Torre del Lago: concerti, musica dal vivo, enogastronomia e la presentazione del nuovo Negroni «Bolgheri» da parte del Club del Negroni. «L’obiettivo è di recuperare la fierezza e l’orgoglio nelle proprie origini – conclude Mori – di far tornare a tutti, nonostante il momento di difficoltà, il meraviglioso “sorriso viareggino“».

Martina Del Chicca