Bagno all'alba e spese pazze in boutique, le vacanze da emiri

Ecco le vacanze delle donne degli emiri che indossano il 'burkini'

Una donna col burkini

Una donna col burkini

Viareggio 21 agosto 2016 - Sono I ‘fantasmi’ della spiaggia. Arrivano all’alba, con velo e abiti avvolgenti, e si immergono in acqua completamente vestite, per poi tamponarsi con gli asciugamani e tornare in hotel prima che il sole attiri turisti (e sguardi indiscreti) sull’arenile. Ha il sapore di un rituale di purificazione la vacanza delle donne arabe in Versilia: qui di burkini non se ne parla proprio, perchè vige la riservatezza nel modo più assoluto. Intime consuetudini che ben conosce Gianna Cesareo, l’imprenditrice alberghiera titolare del Grand Hotel Imperiale, che ogni anno registra un vero e proprio boom di prenotazioni da parte degli arabi. «Attualmente – confida la Cesareo – su 46 camere, 38 sono occupate da facoltosi emiri e per un solo piano da 10 camere ho dovuto far trasportare dal personale ben 69 valigie». Contrariamente ai tycoon russi, i ricchi arabi hanno atteggiamenti decisamente meno spacconi e chiassosi (sono educatissimi, non eccedono nel fumare nè nel bere), ma sicuramente non da meno in termini di sfizi spenderecci. Tanto da andare a fare shopping prenotando furgoncini che attendono fuori dalle boutique più gettonate: Gucci, Prada e Louis Vuitton, per citare le mete predilette. Per mettere a segno acquisti da migliaia e migliaia di euro anche in una sola ora.

«Quando tornano in hotel vedo scaricare tantissime buste dai furgoni – racconta ancora Gianna Cesareo – ed è inimmaginabile la quantità di accessori che queste signore straniere si concedono quasi quotidianamente. Spendono sicurammente più nei negozi che nei ristoranti. I servizi in hotel? Ovviamente non vengono mai richiesti massaggi: le facoltose arabe viaggiano con dame di compagnia e, sovente, solo a una di queste è permesso toccare il corpo della padrona, secondo la ferrea regola musulmana. Non per questo non curano il proprio aspetto – aggiunge la titolare dell’hotel super lusso – infatti quest’anno nella nostra spa abbiamo venduto un’incredibile quantità di creme anti-age idratanti, tutte delle marche più esclusive, ma anche molti profumi. Sia gli uomini che le donne, infatti, accompagnano la loro eleganza e lo stile dei loro silenzi a scie di aromi a cui nessuno di loro vuole rinunciare anche durante il giorno». Neppure un tuffo in mare viene precluso nella vacanza sulla costa, anche se le regole restano ferree. «Di burkini in Versilia non se ne vede proprio l’ombra – garantisce Cesareo – le donne arabe si alzano prestissimo e alle 6,30 arrivano in spiaggia accompagnate dalla servitù o dal marito. Non deve vederle nessun altro uomo, neppure il bagnino. Si immergono vestite in mare e dopo pochi minuti di refrigerio escono dall’acqua. C’è sempre qualcuno pronto a tamponarle con gli asciugamani. Poi tornano in albergo e si cambiano in camera prima di fare colazione». 

Francesca Navari