Polizia ferroviaria
Viareggio, 28 novembre 2016 - Si moltiplicano i casi di aggressioni e rapine ai danni di passanti. Una ragazza che prende ogni giorno il treno per andare all’università e al lavoro ha denunciato su Facebook di essere stata rapinata del cellulare da un giovane incappucciato mentre si trovava su un convoglio Pisa-Viareggio, fermo alla stazione di Torre del Lago. L’episodio è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato. Secondo quanto riferito, l’incappucciato si è avvicinato alla ragazza sorprendendola alle spalle e le avrebbe strappato il telefono, spintonandola.
Poi è scappato saltando giù dal convoglio e rifugiandosi nella pineta. La vittima ha cercato di rincorrerlo, ma mentre stava per scendere le porte del treno si sono chiuse e ha dovuto desistere. «I tempi erano stati calcolati – ha scritto la ragazza – ! Per fortuna, alzandomi di scatto, ho afferrato la borsa, perché c’era sicuramente un altro ragazzo nel vagone pronto a rubarla. Ho avvisato il capotreno, sono andata alla Polfer e ho fatto la denuncia al Commissariato di Polizia. Tutti concordi nel dire che la tratta è presa di mira (furti e rapine) da ragazzi magrebini».
Un altro episodio è avvenuto nella notte fra venerdì e sabato al Vialone. La vittima è un uomo che, al momento di salire in macchina dopo aver trascorso la serata in un locale della zona, è stato aggredito alle spalle da uno straniero che l’ha trascinato in strada e ha iniziato a prenderlo a pugni. Poi, minacciandolo, si è fatto consegnare il cellulare e i soldi che aveva nel portafogli. A quel punto, il rapinatore, di origini magrebine e che ha agito a volto scoperto, si è allontanato in bicicletta. La vittima dell’aggressione, sotto choc, ha chiesto aiuto alle auto che passavano ma nessuno si è fermato. Si è quindi recato in un locale vicino dove è stato soccorso e dove ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sabato mattina ha sporto denuncia ai carabinieri.