un portafogli
Massarosa (Lucca), 7 dicembre 2016 - E’ una brutta storia di raggiri e scippi quella che emerge dalle segnalazioni di alcuni abitanti del territorio di Massarosa. E le vittime sono ancora una volta i più deboli: gli anziani. Il modus operandi dei malviventi pare sia consolidato: sarebbero infatti già state sporte alcune denunce per fatti tra loro simili nelle dinamiche.
L’ultimo fattaccio è avvenuto ieri, martedì 6 dicembre, in pieno giorno nel centro di Massarosa, in prossimità della sede della Misericordia: due persone in sella ad uno scooter – un uomo e una donna – fingendosi agenti in borghese della polizia municipale hanno avvicinato un anziano – 70 anni, residente a Bozzano – che stava tranquillamente posteggiando il suo motorino e lo hanno fermato pretendendo di effettuare un normale controllo, chiedendogli di esibire i documenti. Quando il malcapitato, nel frattempo sceso dal motorino, ha estratto il portafogli per esporre la patente, i due impostori glielo hanno strappato di mano per poi fuggire precipitosamente: l’uomo si è impossessato del motorino dell’anziano (che aveva ancora le chiavi inserite nel quadro) filando via in direzione Lucca, seguito a ruota dalla complice ancora in sella allo. Il povero anziano ha perso dunque sia il mezzo che il portafogli, rendendosi conto troppo tardi del vile raggiro.
Stando alle prime ricostruzioni, i due malviventi sarebbero entrambi italiani, di età compresa tra i trenta e i quaranta anni. E la denuncia presentata dalla vittima non sarebbe la prima che arriva all’attenzione dei Carabinieri per fatti analoghi. Massima attenzione, dunque, per evitare di cadere nella loro trappola. Perché come recita un vecchio adagio sempre molto valido, «fidarsi è bene, non fidarsi è meglio».
d.m.