Camaiore, il bonus migranti reinvestito per dare lavoro agli italiani

La decisione del Comune, che ha ospitato nel 2016 54 richiedenti asilo

Alcuni migranti salvati nel Mediterraneo (Ansa)

Alcuni migranti salvati nel Mediterraneo (Ansa)

Camaiore (Lucca), 21 gennaio 2017 - Il bonus migranti sarà reinvestito dal Comune per un progetto di inclusione di cittadini italiani, a cui saranno affidati lavori socialmente utili. Così ha deciso il Comune di Camaiore per iniziativa del sindaco Alessandro Del Dotto. 

Camaiore ha ospitato nel 2016 circa 54 richiedenti asilo e, per ognuno, lo Stato concede al Comune un bonus di 500 euro. Per il comune della provincia di Lucca si tratta quindi di una cifra vicina ai 30 mila euro, il cui impiego non è vincolato. Camaiore utilizzerà infatti lo stanziamento per la costituzione di un fondo dedicato a lavori di pubblica utilità a cui potranno accedere tutti quei residenti in condizione di disagio lavorativo, economico e sociale che sono nella possibilità psicofisica di poter lavorare e aiutare la comunità con manutenzioni o piccoli interventi a tutela del decoro urbano.

«Si tratta di un circolo virtuoso di solidarietà: la nostra comunità accoglie persone in difficoltà; queste ci aiutano a manutenere il territorio grazie all'accordo con alcune cooperative e ci permettono con il bonus di dare ulteriore sostegno ai cittadini camaioresi che a causa della crisi economica si trovano in condizione di disagio. Valuteremo inoltre se ci sono spazi per richiedere finanziamenti allo Stato per progetti che possano aiutare i Comuni e i disoccupati a contrastare l'abbandono dei versanti e il dissesto idrogeologico», dice il sindaco Del Dotto.

«Si deve ribaltare il concetto di un Comune assistenzialista: la dignità delle persone viene tutelata con l'inserimento in un circuito lavorativo e formativo - di cui stiamo discutendo con alcuni importanti soggetti del territorio, avendo in cambio un riscontro oggettivo con il contrasto all'incuria e all'inciviltà», ha aggiunto l'assessore al sociale Carrara.