Presi sei «furbetti del cassonetto»: inchiodati dagli 007 dell’immondizia

Frugando tra i sacchetti sono risaliti a chi ha abbandonato i rifiuti

Rifiuti e cassonetti

Rifiuti e cassonetti

Massarosa, 24 febbraio 2017 - NON E’ PASSATO neanche un mese dalla fondazione a Massarosa del ‘Nucleo Ambientale’, ma già da ora si cominciano a vedere i primi risultati. La squadra, istituita con compiti di tutela e sorveglianza ambientale e paesaggistica, nel corso dei suoi pattugliamenti e dei successivi rilevamenti ha già individuato sei casi di abbandono di rifiuti con relativi ‘protagonsti’...che ora rischiano grosso, visto che sarà la Polizia ad occuparsi dei prossimi accertamenti che serviranno a stabilire e quantificare con certezza le responsabilità in essere.

«Grazie all’attività di questo nucleo – commenta entusiasta l’assessore all’Ambiente, Agnese Marchetti – che agisce con metodi concreti nell’individuazione di reati ambientali, in questi primi giorni sono stati individuati ben sei autori di abbandono di rifiuti. Proprio come veri e propri investigatori, armati di guanti e palette, i dipendenti hanno ispezionato ed aperto il materiale abbandonato fuori dai cassonetti, risalendo attraverso la documentazione presente agli autori che saranno chiamati a giorni presso il comando di Polizia per ulteriori accertamenti».

VITA DURA dunque, con gli ‘Sherlock Holmes del pattume’ all’opera, per gli incivili. Che, per il momento, sono tutti massarosesi: «Sono molto amareggiata nel dover constatare che gli autori di questi episodi sono tutti cittadini del nostro Comune, diversamente da quanto avevamo ipotizzato. Il persistere di questi incivili atti di abbandono di rifiuti rappresenta, oltre che un danno ambientale, un costo ulteriore che ricade su tutti quei cittadini onesti che effettuano la raccolta dei rifiuti in adeguatamente. Ricordo che i rifiuti ingombranti vengono ritirati gratuitamente e a domicilio da Ersu, o possono essere portati alle sezioni ecologiche di Massarosa e Piano di Mommio.