Liberi con la musica, in carcere apre la nuova sala prove

Il restauro curato dei carcerati della Fortezza di Volterra ispirato ai giganti del rock

Il gruppo di musica nel carcere di Volterra

Il gruppo di musica nel carcere di Volterra

Volterra, 9 dicembre 2017 - L’arte, liberatoria come poco altro, apre la mente nella fortezza-carcere di Volterra, luogo di espiazione di condanne “pesanti” ma anche esperienza-faro per le sue innovative attività capaci di trasformare la creatività in percorsi di ri-educazione. Da oggi, dopo il paziente restauro realizzato dagli stessi detenuti-strumentisti (per l’occasione anche pittori), i brani “galeotti” emanano le loro vibrazioni all’interno di una nuova sala-prove dalle pareti finemente decorate con fedeli ritratti di rockstar geniali e ribelli: gli Stones, Freddie Mercury, Amy Winehouse. Giganti che giganteggiano dal bianco dei muri.

«Mesi fa, a causa di infiltrazioni d’acqua, la nostra stanza era del tutto inservibile», raccontano i detenuti-performer. «Ci siamo messi al lavoro per riprendere a suonare al più presto. Sì, siamo contenti del risultato. Il concerto di quest’anno sarà ancora più bello, più carico: le fiamme rosso-passione che abbiamo pitturato accanto ad alcuni dei nostri idoli la dicono lunga sulla voglia che abbiamo di impegnarci al massimo per regalare, a chi vorrà venire ad ascoltarci, il giusto groove». Nell’istituto di pena è attivo, dal 2006, un laboratorio musicale nato da un’idea del maestro volterrano David Dainelli, pianista, bassista elettrico, stimato concertista e didatta, e da un progetto sostenuto dall’Istituto Comprensivo Volterra.

Nel 2009 i fondi per sostenere l’attività didattica coi ragazzi del carcere terminano. Ed è a quel punto che scatta il volontariato. L’impegno professionale di Dainelli prosegue in veste di operatore volontario; con l’aiuto dell’Accademia della Musica Città di Volterra e il continuo, generoso appoggio degli agenti dell’istituto ed del suo team di educatori guidato dalla dottoressa Gabriella Greco. Da allora, ogni anno, nel grande cortile della Fortezza si organizzano concerti con musicisti ospiti e pubblico esterno. «E quest’anno – spiega Dainelli, l’attività musicale si è allargata con la collaborazione di due nuovi docenti, Antonio Bartalozzi, insegnante di chitarra e musica d’insieme, e Lorenzo Bavoni, docente di batteria; entrambi, a titolo volontario e gratuito, hanno accettato con entusiasmo e passione di intraprendere questo percorso formativo molto impegnativo ma, a più livelli, estremamente stimolante». Per gli allievi come per i loro maestri.