L’avvocato Maneffa: «E’ giusto che guardi al futuro con fiducia»

Parla il legale: Tre anni per arrivare a questo risultato. Ora lei è un po' spaesata

L'avvocato Maneffa

L'avvocato Maneffa

Forte dei Marmi,  1 aprile 2015 - UNA BATTAGLIA durata tre anni condotta dal brillante avvocato Alessandro Maneffa del Foro di Milano che non nasconde la sua soddisfazione. «Cinque rinvii delle udienze ma poi è arrivato l’atteso verdetto. Siamo soddisfatti». L’avvocato Maneffa (nella foto) entra anche nel dettaglio. «La libertà è vigilata per un periodo di 5 anni. La signora non può allontanarsi dal proprio domicilio dalle 23 alle 7 salvo autorizzazione del magistrato di sorveglianza e salvo comprovati motivi di lavoro. C’è anche l’obbligo di una precisa dimora e di non mutare domicilio, quello di tenere buona condotta e di continuare a svolgere opera di volontariato». A questo punto la domanda è inevitabile. Come ha appreso la notizia Maria Luigia Redoli? «E’ felice, capisce che ha vinto finalmente una lunga battaglia anche se è un po’ spaesata. Non riesce ancora a capacitarsi che ha riacquistato la sua libertà. Comunque la felicità prevale su tutto. Mi pare evidente». Come la volontà di vivere una seconda vita «La presenza di un uomo al suo fianco è importante. Ha riacquisito certezze e autostima. L’incontro con il mondo del volontariato sia in carcere che nei suoi permessi l’ha molto aiutata e migliorata».