Burlamacco strizza l’occhio al bagnante: "Nuovo progetto, ecco come si cambia"

Sabato vetrina all’Expo, magliette, coupon e 20mila volantini

Carnevale estivo

Carnevale estivo

Viareggio, 29 luglio 2015 -  Il progetto convince Rossella Martina, vicesindaco con delega alla cultura. Fino a ieri, giorno della conferenza stampa congiunta con il commissario della Fondazione Carnevale, Stefano Pozzoli, ci sembrava che l’esponente di spicco di Viareggio Tornerà Bellissima non credesse molto nel Carnevale estivo. "Per come era strutturato, non era una buona idea – conferma Martina –; la nostra proposta è completamente diversa, essendo basata sull’autofinanziamento. Inoltre, come parte dell’amministrazione il mio compito è lavorare per tutti, mettendo da parte le mie convinzioni personali. Chi mi critica dovrebbe ragionare alla stessa maniera".

Nel frattempo, da ieri siamo ufficialmente in periodo di Carnevale estivo: in piazza Mazzini sventola la “Burlamacca estiva”, che "vuole essere una richiesta di aiuto ai viareggini perché ci aiutino a fare promozione all’evento tra i turisti – spiega Pozzoli –: per una manifestazione come questa, contiamo sui turisti che già ci sono. E’ una cosa completamente diversa dal Carnevale invernale, quando si punta sull’afflusso quotidiano di visitatori". Le iniziative promozionali si susseguiranno fino alla tre giorni – 14, 15 e 16 agosto – di sfilate, per la prima volta in grande stile con sette carri per ogni serata: sabato una delegazione della Fondazione sarà all’Expo, "un modo importante – continua Pozzoli – per dare visibilità a Viareggio e al suo Carnevale". Per l’8 agosto è prevista l’inaugurazione ufficiale dei bozzetti che saranno presentati in Cittadella. Tutti gli stabilimenti balneari e gli alberghi di Viareggio sono stati invitati a collaborare alla promozione del Carnevale tramite le t-shirt fatte stampare dalla Fondazione, che ha fatto circolare 20mila volantini e 2mila coupon e ha deciso di estendere lo sconto previsto per gli alberghi (8 euro invece di 12) anche alle stazioni balneari.

"È l'anno zero del Carnevale estivo, un investimento – sottolinea Martina – che non dovrà essere valutato in termini economici, ma solo in previsione di un futuro sviluppo". "Non siamo ambiziosi in termini di bilancio – fa eco Pozzoli –, quello che ci interessa è la scommessa. Presentiamo per la prima volta un Carnevale estivo ricco e di livello che ad oggi è ancora un esperimento. Inoltre, il primo anno ha sempre difficoltà maggiori. Anche le date che abbiamo stabilito vanno sperimentate e un domani potremmo decidere se ampliare la manifestazione oppure no. Rimandiamo ogni valutazione al termine della manifestazione, quando incontreremo le categorie economiche per fare un bilancio".