Il sindaco Andrea Romizi sull’altare con Angela Guerrieri
Perugia, 25 luglio 2016 - A differenza di tante altre spose, non si è fatta attendere molto. Ma quando Angela alle 16,30 è scesa dalla Mercedes, accompagnata dal padre Stefano Guerrieri nel chiostro di San Pietro, ha incantato tutti: capelli raccolti in una crocchia, vestito di raso bianco, strascico regale e velo. Tutto firmato da «Elsa Spose». Una vera first lady pronta a dire «sì» al suo sposo: il sindaco Andrea Romizi. C’era mezza Perugia al matrimonio di una delle coppie più blasonate della città. Raffinatissimi gli addobbi.
La wedding planner Patrizia Guerrieri ha scelto il bianco. Dunque bianchi i cesti di ortensie e rose, bianche le candele a terra, bianca la guida su cui si sono incamminati all’altare prima il sindaco al braccio della madre Rita, poi Angela con il papà. Commossi e innamorati. Al momento dello scambio degli anelli sono scese le lacrime anche sugli occhi di diversi invitati. Per suggellare il loro «sì» consacrato con una cerimonia molto sentita e partecipata, Andrea e Angela hanno voluto accanto a loro quattro testimoni ciascuno. Per la sposa c’erano la cugina Anna Maria Duranti, il fratello Giuseppe Guerrieri, Chiara Fagioli e Giulia Scopetani. Il primo cittadino ha scelto il fratello Francesco, Delia Adriani, Francesco Diotallevi e Fiammetta Modena. Sono stati don Francesco Buono e padre Martino Siciliani a celebrare la messa, scandita dal coro polifonico di Monteluce, diretto da Francesco Mancino.
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