Laura Chiatti al lavoro senza sosta: ora il film con Pieraccioni

Poche settimane fa era sul grande schermo insieme a Scamarcio

Laura Chiatti (Olycom)

Laura Chiatti (Olycom)

Perugia, 17 novembre 2015 - Non conosce sosta la carriera cinematografica di Laura Chiatti, l’attrice nata nel 1982 a Castiglion del Lago, il comune umbro situato sulla riva occidentale del lago Trasimeno. Poche settimane fa sul grande schermo con «Io che amo solo te» al fianco di Riccardo Scamarcio accolto con grande successo di pubblico. E fra pochi giorni di nuovo protagonista assoluta di un altro film attesissimo, il ritorno al cinema di Leonardo Pieraccioni a due anni da «Un fantastico via vai».

Ancora una commedia per il cineasta toscano, scritta nuovamente con lo sceneggiatore storico Giovanni Veronesi. Ecco «Il professor Cenerentolo» (in sala da lunedì 7 dicembre); commedia sì ma con qualche elemento di novità. Prima di tutto l’ambientazione; il carcere, (Pieraccioni deve scontare 4 anni per una maldestra rapina in banca), e una «inversione di ruoli». Pieraccioni cattivo (si fa per dire), Ceccherini il buono (si fa per dire). Tra loro, una splendida Laura Chiatti nel ruolo di Morgana, una donna affascinante e misteriosa, ignara del fatto che Pieraccioni sia un detenuto che a mezzanotte deve tornare «dietro le sbarre» (ecco svelato il titolo). Sarà un altro successo nella carriera di Pieraccioni che quest’anno festeggia i vent’anni di cinema con il suo dodicesimo film da regista. Ma anche per Laura Chiatti un bel personaggio che va ad aggiungersi ad una lunga galleria di ruoli femminili interpretati praticamente in poco più di dieci anni.

A dire il vero il suo ingresso nel mondo dello spettacolo risale al 1996, a soli 14 anni con la partecipazione (e la vittoria) al concorso di bellezza Miss Teen Agers. Il cinema arriva qualche anno più tardi dopo l’esperienza come cantante e la pubblicazione di due album in inglese. Ma forse la sua strada era la recitazione. Debutta nel 2000 nella soap opera di successo «Un posto al sole». Poi arrivano le fiction come «Carabinieri»e»Incantesimo». Ma è cinema a regalarle davvero la popolarità. Il primo film che la rivela al grande pubblico è «Passo a due» a fianco di Kledi Kladiu. In seguito Laura Chiatti viene chiamata dai grandi autori del cinema italiano; Paolo Sorrentino per «L’amico di famiglia», Pupi Avati per «Gli amici del Bar Margherita», Giuseppe Tornatore per «Baaria», Marco Tullio Giordana per «Romanzo di una strage». Ma è la commedia a fare di lei la nuova star del grande schermo con campioni d’incasso come«Ho voglia di te» a fianco di Scamarcio, «Manuale d’amore 3» di Giovanni Veronesi. La consacrazione arriva con «Io loro e Lara» interpretato e diretto da Carlo Verdone che le cuce addosso il divertente ruolo di Lara Vasilescu.