I rosoni del sisma in un merletto, così Arnaldo Caprai ‘ricama’ la storia

Bella iniziativa dell’imprenditore umbro. Il 10 per cento del ricavato sarà devoluto per la ricostruzione

L’iniziativa è stata presentata dal cavalier Arnaldo Caprai insieme al vescovo Renato Boccardo

L’iniziativa è stata presentata dal cavalier Arnaldo Caprai insieme al vescovo Renato Boccardo

Trevi, 4 marzo 2017- «Da sempre siamo vicini e attenti alla cultura, Norcia è nei nostri cuori e dopo la tragedia del terremoto abbiamo subito pensato di intervenire, partendo dalla nostra collezione di merletti, la più importante al mondo». Così il cavalier Arnaldo Caprai racconta la nuova sfida della sua azienda, da oltre 60 anni in prima linea nel settore del tessile per la casa. Si chiama «Salviamo l’arte con l’arte...» e ieri mattina è stata presentata alla Maglital di Trevi, alla presenza di monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia.

Di fatto il Gruppo Tessile mette in vendita tre merletti speciali, che riproducono i rosoni delle chiese di San Benedetto di Norcia, di San Salvatore di Campi e di San Francesco di Cascia: «Costano 99 euro – prosegue Caprai – e il 10 per cento dell’incasso andrà in beneficenza all’arcidiocesi di Spoleto–Norcia per la ricostruzione delle chiese».

L’attività si è già messa in moto, in grande stile: «In due giorni, con i nostri venditori, sono stati acquistati i primi 50 pezzi, ora stiamo pensando di attivarci su internet. Di certo monsignor Boccardo ha accolto con interesse la proposta, lo abbiamo invitato a controllare ogni passaggio». I merletti dei rosoni sono un settore specifico della collezione museale privata che il cavalier Arnaldo ha costituito nella sua carriera, con oltre 25 mila pezzi. «I primi 12 merletti – racconta – erano dedicati ai rosoni delle chiese umbre, poi siamo arrivati a 24 con le chiese italiane e a 30 con l’estero. Di recente si è aggiunto il rosone di San Benedetto di Norcia. Da qui l’idea di intervenire per il recupero degli edifici sacri». L’Azienda Arnaldo Caprai ha già realizzato svariate attività di beneficenza. Nel settembre 2011 con la vendita di un braccialetto dedicato ha acquistato e donato imbarcazioni da pesca per le popolazioni giapponesi colpite dallo tsunami.