Prende la multa, ma è tutto in regola: «Il ticket della sosta non era scaduto»

La Sipa lo sanziona cinque minuti prima del consentito

Un operatore Sipa intento a verificare la regolarità del parcheggio di una vettura

Un operatore Sipa intento a verificare la regolarità del parcheggio di una vettura

Perugia, 19 settembre 2017 - L'amara scoperta l’ha fatta in diretta: quando è tornato a riprendere l’auto infatti si è ritrovato il verbale con la multa di 41 euro, nonostante il tagliando del parcheggio non fosse ancora scaduto. Non è forse la prima volta che accade, ma di sicuro a colpire è il fatto che abbia l’automobilista avesse pagato la sosta con il telefonino, metodo «sicuro e pratico» a quanto garantiva il Comune e che invece sta dando problemi. La singolare vicenda è accaduta venerdì pomeriggio a un professionista perugino che è rimasto – ovviamente – incredulo.

L’uomo infatti aveva parcheggiato sulle strisce blu di via Mario Angeloni il suo furgone Volkswagen, decidendo di effettuare il pagamento con la App, un sistema che si attiva appunto dal telefono cellulare e che consente di non utilizzare le classiche monetine al parcometro.

Questo signore aveva così impostato la sosta a pagamento a partire dalle 17.55 e fino alle 18.31: 36 minuti per una tariffa di 80 centesimi che gli sono stati scalati dalla sua carta di credito. Quello della App dal proprio smartphone è un sistema molto comodo in verità (a Perugia da alcune settimane ci sono due aziende che offrono la possibilità di utilizzarlo) che consente, ad esempio, di prolungare la sosta anche se uno fa ritardo: basta un sms per allungare il tempo, senza insomma dover fare avanti indietro dal luogo in cui ci si trova fino al parcometro.

Il punto è che in questa occasione il professionista è stato multato prima che scadesse il tempo: l’ausiliario al traffico della Sipa, infatti, gli ha lasciato sul cruscotto la contravvenzione da 41 euro alle 18.26, cioè cinque minuti in anticipo dell’effettiva scadenza del suo tagliando.

Quando si aziona questo tipo di servizio, di norma va lasciato sul cruscotto una sorta di tagliando che avvisa l’addetto che si udufruisce della App sul telefonino. Qualcosa non ha comunque funzionato e ora l’imprenditore si trova con una multa da 41 euro sul groppone. E non mancano nel frattempo anche le segnalazioni da parte di cittadini su ausiliari della Sipa fin troppo zelanti: c’è chi viene multato infatti anche solo dopo pochi minuti dalla scadenza del tagliando, mentre altri cittadini segnalano un certo grado di tolleranza.