Cda Mps: fumata grigia alla Fondazione

Braccio di ferro tra enti nominanti e i soci del Patto di sindacato. Bini Smaghi al suo arrivo a Siena: "Nessuna telefonata" / BINI SMAGHI E' IN POLE PER MPS

Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Mps (Ansa)

Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Mps (Ansa)

Siena, 17 marzo 2015 - Fumata grigia a Palazzo Sansedoni. La Deputazione amministratrice della Fondazione Mps non ha trovato un'intesa definitiva sulla lista dei sei consiglieri (tra cui il presidente e l'amministratore delegato) da presentare alla prossima assemblea dei soci di banca Mps. Pertanto la riunione è stata aggiornata a domani, ma non è escluso che possano riaggiornarsi questa sera stessa.

Il nodo, secondo alcune fonti vicine al dossier, è sul nome della rappresentante del territorio sostenuta dagli enti nominanti ma su cui non ci sarebbe l'accordo con i soci sudamericani del Patto di sindacato. Ma tra le ragioni sul braccio di ferro resta anche la possibilità che nel cda di Rocca Salimbeni possa entrare da aprile Lorenzo Bini Smaghi. L'ex membro del comitato esecutivo della Bce, già indicato alla guida della Société Générale dal prossimo 19 maggio, potrebbe infatti prendere il testimone di Alessandro Profumo se quest'ultimo lasciasse l'istituto senese dopo l'aumento di capitale da 3 miliardi.

"Nessuna telefonata per il cda di Mps". Così Lorenzo Bini Smaghi ha risposto ai cronisti al suo arrivo a Siena per partecipare a un convegno promosso dal Lions. 'Ha incontrato il presidente della Fondazione Mps Marcello Clarich?' Bini Smaghi ha sorriso e si è diretto verso la sala dell'hotel che ospita il convegno. "Siamo a Siena" l'ultima battuta prima di congedarsi dai giornalisti.

Tra i nomi in corsa per il board di Mps ci sono l'economista Fiorella Kostoris, la manager del gruppo Conad Fiorella Bianchi, la signora del Brunello Donatella Cinelli Colombini, la professoressa Eleonora Montanaro, il professor Alessandro Carretta, oltre ai rappresentanti dei pattisti Roberto Isolani (Big Pactual), Cristian Whamond. A loro nelle ultime ore si è aggiunto anche il nome della professoressa Lucia Calvosa, docente di economia commerciale all'Università di Pisa, già presidente della Cassa di Risparmio di San Miniato e membro del cda di Telecom.