Rapinato dell’orologio in centro: "Mille euro per riaverlo"

Aggredito alle spalle di giorno in via Niccoli

Lorenzo Nesi

Lorenzo Nesi

Prato, 19 settembre 2015 - E’ stato rapinato di mattina e in centro. L’uomo, adesso, è talmente disperato da lanciare un appello al suo aggressore: «Se mi riporta l’orologio in cambio gli do mille euro».L’episodio è avvenuto ieri mattina all’angolo tra via Niccoli e via del Romito, quando Lorenzo Nesi è stato avvicinato alle spalle da uno sconosciuto che lo aggredito alle spalle sfilandogli l’orologio d’oro che aveva al polso.

«E’ un ricordo di famiglia – spiega la vittima – Ha anche un valore, ma quello che mi preme di più è ritrovarlo per una questione di affetto, ce l’ho da più di sessant’anni». Nesi stava andando a comprare le sigarette quando è stato avvicinato dal balordo. «Mi ha afferrato alle spalle e mi ha ferito una mano per prendere l’orologio – racconta – Una volta preso, è fuggito veloce come una gazzella. Ho provato a rincorrerlo ma appena girato l’angolo è sparito nel nulla. Era un uomo bianco, corpulento e molto forte».

Nesi si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia preferendo rifiutare i soccorsi dei medici nonostante la ferita alla mano. «Mi ero tolto tutto, collane e anelli, e di solito l’orologio lo tengo in tasca – spiega – ma ieri l’ho lasciato al polso. Sono devoto alla Madonna del Giglio, vicino a piazza San Marco: chiedo al rapinatore di riportare l’orologio al sacerdote e in cambio gli darò mille euro. Prima che venga rivenduto in un compro oro preferisco pagare per riaverlo per il valore affettivo che ha per me. Non porto rancore al rapinatore, anche se mi ha ferito, ma rivoglio l’orologio».

Laura Natoli