Coni: il saluto di Gabriele Magni

Fine mandato: non si ricandiderà come delegato provinciale

Gabriele Magni (al centro)

Gabriele Magni (al centro)

Pistoia, 28 marzo 2017 - Finisce un'epoca (seppur di quattro anni). E' proprio il caso di dirlo. Gabriele Magni non si ricandida alla guida del Coni provinciale. Rimarrà sempre nel Comitato ma in veste di coordinatore, lui che negli ultimi mesi ha coordinato (nel vero senso della parola) le società sportive pistoiesi nella speranza di risolvere l’annosa questione dell’impiantistica. “Non mi ricandiderò – afferma - ma rimarrò nel Coni come Coordinatore per portare fortemente avanti l’impegno preso riguardo il tentare di trovare soluzione alla carenza di impiantistica sportiva sul nostro territorio. Sono stati quattro anni di profonda rivoluzione dove ho cercato di impegnarmi al meglio per il bene dello sport pistoiese e dove ho trovato momenti che ricorderò per sempre. Ricorderò la bimba bionda al Campo scuola che ha ricevuto da me una medaglia dopo una corsa; quel giovanotto che ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi; un campo di periferia di beach volley che aveva un cuore grande grande; un ragazzo che nuotava e per qualche centesimo ha sfiorato un sogno; chi ha fatto centro col fucile troppo tardi; tutta quella gente che correva da Pistoia fino all’Abetone e qualcuno era anche in carrozzina; giovani promesse ed adulti che non mollano; Anastasia , e i suoi genitori, che mi ha sostituito ufficialmente come Delegato Provinciale; ricorderò gente in moto, in auto, con la palla ovale, con gli sci, con le stecche, le mazze, gli archi, le pistole, le spade e con una rete da passare, da gonfiare, gente che salta, bagnata dalla piscina, fortissima, sui pattini, che si prende a pugni e poi si abbraccia. Poi ricorderò che c’ho provato e non ci sono riuscito”.

Magni si è poi soffermato su quel che non è riuscito a fare sfoggiando grandissima umiltà e trasparenza. “Non sono riuscito in quattro anni – continua - a vedere la costruzione di una nuova palestra che si possa chiamare tale, non sono riuscito a vedere gli stadi senza recinzioni a bordo campo, a vedere spese oculate riguardo le strutture sportive, a vedere collaborazione totale fra enti, non sono riuscito a far capire che se ci muovessimo tutti insieme (amministrazioni, società sportive, fondazioni, tifosi e coni) riusciremmo ad arrivare molto lontano. Pistoia può dare tanto. Ho lottato perché tutto ciò accadesse ed adesso lotterò ancora con la nuova carica di Coordinatore Coni. Questi miei quattro anni di volontariato per lo sport pistoiese non devono essere rinnovati, lo dico con voglia di continuare ma pensando che il ricambio e la freschezza siano linfa vitale per questo incarico. In bocca al lupo – conclude - a Vittoriana Gariboldi, neo nominata Delegata provinciale Coni, persona innamorata sinceramente dello sport e che sicuramente farà volare più in alto possibile la nostra Pistoia”.